Nei giorni grigi e piovosi spesso mi capita di viaggiare con la fantasia in luoghi caldi ancora da esplorare, oppure, come spesso accade, mi soffermo sulle immagini del nostro viaggio ad Antiparos
Frammenti di pura infinita bellezza. Una bellezza che accende meravigliosi ricordi, che fa strizzare gli occhi in un sorriso, una bellezza che dà serenità e che riuscirebbe finanche ad accarezzare il dolore.
In un giorno di quelli storti che capitano di sicuro anche a te. Quando la vicina str_ _ _ _ si è svegliata decidendo di dichiarare guerra al mondo intero… Quando cerchi di incastrare l’ennesimo giocattolo nel sempre troppo piccolo armadio, e tutto ti crolla in testa… Quando tuo figlio vomita sulle tre ultime lavatrici di panni lavati, stirati e accuratamente piegati sul letto… Ecco proprio in questi momenti ho più bisogno di rifugiarmi nelle immagini colorate di Antiparos, e lasciarmi riempire della loro serenità. Mi lascio sfiorare da quel sogno, in attesa, che il prossimo, custodito in valigia, diventi realtà.
Ho deciso dunque oggi, di parlarvi un pò di Antiparos: in questa piccola isola vicino a Paros nelle Cicladi. Vi troverete a percorrere strade sterrate e talvolta difficili, attenti a non smarrire la rotta, cercando le selvagge isolate calette mozzafiato.
Vi consiglio innanzitutto di noleggiare un’auto 4×4, se poi partite da Paros come noi, ci si imbarca sul traghetto con l’auto e in pochi minuti si arriva sulla verde bellissima Antiparos.
Dirigetevi verso SOROS BEACH una delle poche spiagge attrezzate dell’isola
Ammirate i mulini arroccati sulla roccia lungo la strada, poi dirigetevi alla scoperta delle splendide incontaminate e dolcemente digradanti spiagge.
Da qui andate fino a FEROMENI BEACH
Le calette più belle non sono segnalate, troverete sabbia fine e un’acqua turchese con delle intense sfumature di blu
Non potrete resistere dal tuffarvi in acqua. Davide si è divertito molto a correre nudo su queste spiagge semideserte, odia il costumino e in Grecia si è affermato convinto naturista!
Obbligatorio è anche fare un giro nel centro, così autentico e suggestivo. Si respira la vera atmosfera della Grecia, quella fatta dai suoi abitanti che vanno a fare la spesa e degli anziani che parlottano tra loro, seduti ad un tavolino azzurro, sotto un cielo di bouganville.
Manuele qui ha scattato tante foto con il suo Ipad, prendendo esempio dai suoi genitori impazziti e con il dito intorpidito per i troppi click. Ecco alcuni frammenti dei colori del posto
Per cena una persona del posto ci ha consigliato la cucina casereccia del RISTORANTE ARGO, dove abbiamo provato delle pietanze fantastiche. Come il formaggio fritto (feta) in sfoglia croccante con sopra miele, semi di lino e sesamo, fantastico anche il pesce freschissimo. Qui troviamo una simpatica famiglia di italiani, che son sempre ovunque, con una bimba della stessa età di Davide. Ed è subito amore.
Giornata bellissima ad Antiparos, conclusa con cacca sincronizzata dei nostri cuccioli.
Abbiamo preso la nave delle 21:15 per tornare, fortunatamente in tempo (dopo le 18:00 non ci sono più navi ogni 20 minuti ma ogni ora). I piccoli si sono addormentati in auto, meno male. Arrivati a Paros ci siamo fermati all’agenzia, ancora aperta per fare i biglietti, domani Naxos!
QUANTO SI SPENDE AD ANTIPAROS
La nave costa 1,30 euro a persona, più euro 6,30 per l’auto tot Euro 8,90 a tratta.
Per cena al ristorante ARGO abbiamo preso: una fava, un pesce arrostito, una porzione abbondante di frittura di pesce, un’insalata di patate, un formaggio fritto. E tre dolci: un salame al cioccolato e cannella, una creme brulee con il liquore alla mastica(tipico della zona), poi una pavlova semifreddo. Tutto per euro 48,00.
A SOROS abbiamo pagato due lettini più due pite con pollo e un’insalatona, euro 35,00, (i lettini circa 15,00 euro) qui è un po’ più caro che a Paros e Naxos.
L’ideale è stendere l’asciugamano su di una delle tante spiagge deserte (costo zero euro!)