Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto fino al mattino, poi la strada la trovi da te porta all’Isola che non c’è.
Dopo averti dato qualche consiglio pratico su come organizzare un viaggio a Londra con i bambini, ecco cosa vedere a Londra con i bambini. O almeno quali secondo noi sono le cose più belle da fare e vedere in pochi giorni.
cosa vedere a londra con bambini: KINGS CROSS
Prendiamo la linea victoria e arriviamo a Kings cross, seguiamo i numeri del binario fino al nono e avvistiamo il binario 9 e ¾. Io peggio di Manu non sto più nella pelle. Ed eccolo lì, il carrello di Harry Potter, che per metà entra nel muro con su la valigia e la gabbia di Edvige! Purtroppo c’è una fila lunghissima per fare la foto. C’è il fotografo, un ragazzo addetto alla fila e un altro che ti fa mettere in posa, poi un altro ancora che ti fa indossare la sciarpa di una delle case di Hogwarts e che te la tira agitandola per creare l’effetto vento… A noi però queste cose così turistiche non piacciono. Così facciamo una foto un po’ più da lontano e ci dirigiamo verso il negozio a tema Harry Potter, tappa obbligatoria.
Qui abbiamo acquistato: la bacchetta di Silente (Manu ha scelto quella), la sciarpa di Grifondoro, una cioccorana e la tazza del malandrino, che è tutta di colore nero, ma quando ci versi il tè bollente cambia colore e appare la mappa del malandrino. Io ero come una bambina dentro a quel negozio, neanche fosse il negozio di bacchette di Olivander!
TOWER BRIDGE passeggiando lungo il TAMIGI
Qui Manuele ha ammirato con gli occhioni spalancati la grandezza del ponte che si apre per far passare le navi. Davide che ha 2 anni non ha tanto apprezzato la passeggiata, si è affacciato sul Tamigi e ha esclamato contrariato: ”ma l’acqua è sporca non si vedono neanche i pesciolini!”
Poi attraversando il ponte ci siamo trovati vicino alla TOWER OF LONDON. Ho spiegato a Manu che quella era stata in passato una residenza reale e in un secondo momento un arsenale. Abbiamo immaginato le battaglie, i guerrieri a cavallo, che portavano i prigionieri nelle prigioni, e poi i re le regine… Oggi nella Tower of London sono custoditi i meravigliosi gioielli della corona. Manu era affascinato.
BOROUGH MARKET
Grande mercato dove si trova street food di tutto il mondo. Potete gustare ostriche gigantesche, hamburger di canguro, frullati di frutta esotica fatti al momento, pasta fresca, bicchieroni di sidro inglese, paella cucinata in una padella del diametro di oltre un metro, eccetera eccetera. Manuele che è una buona forchetta era proprio nel suo ambiente e anche noi abbiamo apprezzato.
CATTEDRALE ST. PAUL E LA MAGICA CABINA TELEFONICA
La cattedrale è bella da ammirare sia dentro che fuori, ma per i bambini nient’altro di più noioso. Fortuna che vicino c’è il di luogo dove è stata girata la scena del film Harry Potter e l’ordine della fenice. Succede che Harry e il signor Weasley entrano da una porta segreta che porta al ministero della magia, ovvero nella cabina telefonica, (quella rossa classica londinese) che si trasforma in ascensore digitando un codice sulla tastiera del telefono. La cabina sprofonda all’improvviso nel suolo e Harry si trova d’un tratto nel cuore del Ministero. La cabina non è proprio nel luogo preciso dove è stata girata la scena, per esigenze cinematografiche è stata messa appositamente lì, ma ce n’è una nelle vicinanze appena si scende alla fermata San Paul. In ogni caso ci vuole una foto!
Per tutti gli amanti della saga di Harry Potter, come noi, ecco la mappa di tutti i luoghi di Harry Potter a Londra:
AFTERNOON TEA
Non si può andare via da Londra se almeno una volta non si prova l’afternoon tea, che è una tradizione tutta britannica. Nel pomeriggio tra le 14:00 e le 18:00 gli inglesi sono soliti prendere il tè, ma questo non è un semplice tè con pasticcini, l’afternoon tea è un’ experience…fatti coccolare da un’atmosfera tutta british…ti aspettano anche tante golosità dolci e salate.
Curiosità
Questa usanza prese piede nel XIX secolo, anche se si pensa che nel XVII fosse già un’abitudine diffusa. Fu presumibilmente nel 1840 la duchessa Anna, settima duchessa di Bedford, amica e dama di corte della regina Vittoria, che aveva l’abitudine di prendere il tè del pomeriggio abbinato ad un pasto leggero con pasticcini pane e burro. Successe che invitando spesso amici nella sua residenza e la stessa regina Vittoria per questo tipico tè, trasformò questa usanza in un istituzione nazionale.
Menù
Il menù per l’Afternoon Tea, può prevedere sandwich con diversi tipi di ripieno (meglio se elegantemente tagliati in forma rettangolare e sottile, prendendo così nome di finger sandwich), torte e vari tipi di dolci. Una versione molto famosa è il cosiddetto cream tea, durante il quale vengono serviti scone dolci tipici britannici, accompagnati da clotted cream (una crema preparata con la panna e cucinata a vapore o a bagnomaria) e marmellata.
Il tutto servito in un exibhitor, ovvero una specie di vassoio con tre piatti messi uno sull’altro per esibire il tutto. Si comincia a mangiare dal basso, prima i sandwich e poi i dolcetti in alto.
Naturalmente non dobbiamo dimenticare il protagonista principale di questa tradizione, e cioè il tè, che dovrebbe essere di qualità pregiata e rigorosamente utilizzato in foglia. Quindi bustine e polveri solubili sono assolutamente vietate in un vero afternoon Tea.
dove fare l’afternoon tea a Londra, ST. ERMIN’S HOTEL
Noi siamo andati per questo famoso tè del pomeriggio al ST. ERMIN’S HOTEL, bellissimo, elegante, in stile vittoriano, dove mi sono sentita come un’amica della duchessa Anna.
Ci hanno fatto scegliere il tè da zuccherare esclusivamente con zollette di zucchero bianco o di canna. Era davvero delizioso. dunque non posso fare a meno di elencarvi il menu: ci hanno portato dei sandwich al cetriolo e burro salato; (un classico in Inghilterra) sandwich al pollo e maionese; prosciutto al miele con mostarda integrale; salmone affumicato e crema di formaggio con erba cipollina; maionese e uovo con crescione. Poi dolcetti vari tra cui un macaron al limone e cioccolato bianco; gelatina di mango e panna cotta al cocco; cioccolata con caramello salato. E ovviamente gli scones appena sfornati, assomigliano a delle brioches semidolci con uvetta candita. Serviti con la tipica crema di panna e la marmellata di frutti rossi. Bello bello, buono buono buono!
Abbiamo scelto questo posto soprattutto per il bellissimo e gustoso menu per bambini. Hanno portato a tavola una coloratissima, divertentissima cassetta in legno del giardiniere, con tanto di mele, pomodori e vasetti con terreno e fiorellini, che spettacolo! Sandwich al mais dolce; al prosciutto glassato e crema di formaggio con maionese e uovo; e ovviamente alla nutella.
Poi i dolci erano: una mela con uno strato di mousse e un cuore di mela, caramello e cannella, ricoperto di uno strato di cioccolato bianco croccante; un pomodoro fatto con una specie di pan di spagna e dentro la marmellata; un vasetto con mousse al cioccolato e fiori commestibili; e anche per i piccoli la panna cotta con gelatina al mango. Il tutto accompagnato da un bel succo di frutta a scelta tra arancia e mela. il tutto pensato su misura per i più piccini, niente cose troppo zuccherose o caloriche. Alla fine, compreso nella cassettina c’era anche un bel regalino, dei semi di pomodoro da piantare!
Esperienza bellissima fatta con dei nostri cari amici e il loro piccolo bimbo. Ci siamo divertiti tantissimo tutti.
NATURAL HISTORIC MUSEUM
L’ingresso è plateale, entriamo con una scala mobile direttamente verso il centro della terra, per poi passare attraverso l’area dedicata ai vulcani dove ci sono anche dei reperti di Pompei, interessante. Ma la parte più bella è quella dei dinosauri, ci sono scheletri giganteschi di tantissime specie e tante curiosità da apprendere. Poi si passa nella sala grande che è immensa. Dal soffitto pende l’enorme scheletro di balena, (che arriva da un lato all’altro del grande salone) che sostituisce temporaneamente quello di tyrannosaurus rex che è qui di solito. E’ come vivere un’avventura nel mondo perduto. Ci sono anche ricostruzioni di dinosauri che si muovono e ruggiscono con sottofondo di musica, effetti sonori, suggestivi giochi di luce. I bambini erano affascinati e anche noi grandi.
Se volete fare una pausa pranzo, all’entrata potrete prendere un panino, una tortillas o altro. E per i bimbi ci sono delle piccole baby-bag da trasporto a tema dinosauri, con sandwich, succo di frutta, un muffin e una mela.
Oppure ci si può sedere al ristorante, ovviamente c’è anche quello a tema giardino dell’era giurassica! Per i piccoli appassionati che addirittura si son beccati la dinosaurite, uno store a tema con tanti giochi e travestimenti!
Per il cambio del pannolino la zona fasciatoio è nella green zone.
BIG BEN E PALAZZO DI WESTMINSTER
Cosa è più bello di ammirare la torre dell’orologio a Londra mentre si dice ai propri bambini che da lì è passato in volo Peter Pan!? Peccato che questa volta siamo stati sfortunati, il Big Ben era tutto, ma proprio tutto coperto da teli neri che nascondevano le impalcature (per fortuna almeno l’orologio si vedeva!). Il mese di agosto dello scorso anno sono iniziati i lavori, il Big Ben ha suonato il suo ultimo rintocco, e pare che i lavori dureranno per un bel po’ di tempo. Si dice fino al 2021. Che peccato.
Va bene ok non possiamo vedere il bellissimo Big Ben, non possiamo ascoltare i suoi rintocchi che echeggiano sulla città, ma almeno possiamo ancora volare verso l’isola che non c’è.
HIDE PARK E DIANA PLAY GROUND
Passeggiando dal museo di storia naturale per circa 20 minuti, abbiamo attraversato tutto Hyde Park, il parco è bellissimo, tanti alberi, un laghetto con le anatre, verdissimo e pieno di scoiattoli. Manuele e Davide si son divertiti un mondo a rincorrersi e ad avvicinare paperette e scoiattoli.
Alla fine di Hyde Park c’è un bellissimo parco giochi dedicato alla principessa Diana, tutto a tema Peter Pan. Farebbe volare con la fantasia anche un adulto che non crede più nei sogni. L’Isola che non c’è si trova proprio qui, ecco il galeone di Capitan Uncino, ecco le scialuppe che ondeggiano davvero, ecco la spiaggia e la sabbia. Il villaggio con le capanne degli indiani, l’albero dell’impiccato e il nascondiglio di Peter. Tanti scivoli, reti per arrampicarsi come veri corsari, giochi musicali, e anche il coccodrillo. Che divertimento!!
Queste sono le cose che noi abbiamo visto a Londra in pochi giorni con i nostri bambini di 5 e 2 anni. Avremmo voluto vedere tante cose come il cambio della guardia a Buckingham palace e gli Harry Potter studios, ma c’è stato poco tempo. E per gli studios, prenotando due mesi e mezzo prima, non siamo riusciti a trovare posto, ma forse è stato meglio così. I bimbi sono ancora piccoli e non ce li saremmo goduti appieno. Anche perchè, pur essendo tra quelli che vogliono vedere sempre posti nuovi, a Londra si ritorna sempre volentieri!
PLAY GROUND LEYTON JUBILEE PARK
Uno dei motivi per visitare Londra e l’Inghilterra in generale, sono i suoi meravigliosi parchi a misura di bambino. Nella zona 3 di Londra, lontana dal centro, si trova inaspettatamente un’area gioco verdissima, con tante bellissime giostre e un vascello pirata enorme, con tanti scivoli di tutti i tipi. Per tutti gli arrampicatori, corridori, e avventurieri. Lì vicino c’è un bar dove fanno il babyccino, ovvero un cappuccino per i più piccoli al latte e cacao (cosa che abbiamo trovato anche in un altro posto in Inghilterra). Inoltre l’intraprendente proprietaria è solita raccontare ed interpretare storie per i piccoli ospiti del parco giochi.
Ogni cosa vista o fatta ci ha dato una grande emozione. Ciao Londra questo non è certo un addio ma un arrivederci a presto.
Un grazie…
Voglio ringraziare chi ha reso possibile questo viaggio. I miei amici Giulia e Fabio che ci hanno ospitati, e hanno vissuto insieme a noi questi giorni stupendi. E’ stato bello che i nostri bambini hanno potuto giocare insieme e imparare tante cose. Sono stati giorni pieni di esperienze vissute insieme, che non dimenticheremo.
E poi un grazie a lui, il mio caro, adorato zio Nello. E stato il primo motivo per cui abbiamo intrapreso questo viaggio. Tanta era la voglia di vederti. Ricordi…E’ grazie a te che la prima volta io e Fabio giovanissimi, vedemmo Londra. Ricordo come ci accogliesti all’Hotel Ristorante Savoy, dove lavoravi. Mi facesti sentire una principessa, in quella elegante stanza affacciata sul Tamigi. Col camino e gli arredi eleganti, affacciata sul London Eye. Il giorno dopo ci preparasti la tipica colazione inglese, e anche una merenda a sacco, poi ci accompagnasti a Greenwich. Ci mettesti in tasca i biglietti della crociera sul Tamigi e ci augurasti buon viaggio. Sei sempre stato presente… una delle persone più generose mai conosciute, un uomo di una bontà unica e dall’allegria contagiosa. Inoltre sei un uomo che si è fatto da solo, raggiungendo traguardi importanti, durante una brillante carriera. In una città, una nazione, che non era la tua. Tu sei stato uno dei primi a credere in me, a farmi i complimenti per il blog. Mi hai incoraggiata e sei stato il primo a scrivere un commento su questo blog. Ti voglio troppo bene. Da allora Londra è nel mio cuore, è la mia città preferita e mi piace tornarci. Anche questa volta tu eri lì, ad aspettarci. Sorridevi mentre i bambini ti mettevano la casa sotto sopra… una giornata bellissima. I bambini non volevano andare più via, e anche noi. Quando si sono chiuse quelle porte del treno, come succede durante gli addii nei vecchi film, ho sentito una fitta allo stomaco. E’ sempre brutto lasciare Londra, ma è doloroso lasciare te. Non è un addio però questo, perché un giorno, ti verrò a prendere io alla fermata del treno…Grazie ancora di tutto caro, caro zio Nello.
Quanto amavo Peter Pan da piccola, bellissima citazione! Fantastiche anche tutte le attrazioni che avete trovato a Londra a misura di bambino, mi sembra la città ideale per divertirsi in famiglia!!
Anna anche io, era ed è la mia favola preferita e la racconto spesso si miei figli, soprattutto prima di partire per Londra. Questa è una città che piace a grandi e piccini, io la amo e ci tornerei altre 100 volte per scoprire sempre nuove cose.
Grazie, tantissimi spunti, indicazioni precise, i tuoi bimbi sono davvero fortunati ad avere genitori che gli hanno regalato tutte queste emozioni ed esperienze!
Grazie mille Marzia. Il tuo commento per noi è di importanza fondamentale, perché ci da la forza e la gioia di inseguire il nostro progetto! Seguici sempre e chiedi quando vuoi. Un abbraccio.