Premessa
Quello in Australia è stato il nostro viaggio di nozze, è un lungo viaggio on the road e quindi non scriveremo un unico articolo ma uno per ogni nostra tappa. È passato qualche anno, ma non potevamo non parlarvi di questa fantastica terra, che a tratti sembra quasi surreale.
Prefazione
Anche se molte altre cose sono impresse indelebilmente nei nostri ricordi, fortunatamente durante questo itinerario, abbiamo scritto un lungo diario di viaggio. Perciò ciò che leggerai è frutto non solo di ricordi, ma ho riportato le cose così come le abbiamo scritte io e Fabio. Quindi questo è un diario di viaggio a quattro mani. Mi auguro che sia capace di farvi sognare!
Prologo
Ok sto scherzando, non sto scrivendo Il Signore degli Anelli. Ma voglio avvisarti, dal momento che stai per leggere questo articolo, l’Australia crea dipendenza. Poi non potrai far a meno di sognare questi posti, per guarire, puoi solo andarci!
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni
Ricordo quanto eravamo emozionati studiando l’itinerario e preparando le valige. Per poco non perdevamo l’aereo a causa di un incidente, meno male che eravamo partiti moooltoo in anticipo. E finalmente decolliamo, il volo più lungo mai fatto.
Il sole ci fa qualche scherzo, visto dall’aereo, andiamo avanti nel tempo e ho l’impressione che il sole cala e risorge in poche ore. Per farci abituare al fuso orario, sull’aereo ci servono i pasti agli orari più impensati, la cena alle 3 di notte e il pranzo nel pomeriggio.
Poi finalmente atterriamo a Melbourne, le luci multicolore della città e l’aria di primavera di fine settembre ci accoglie, in quello che sarà l’inizio del viaggio più straordinario della nostra vita.
Che cosa bizzarra e fantastica partire in autunno e atterrare che è già o, ancora, primavera. Ci siamo sposati in settembre e tra preparativi, lavoro, la costruzione e l’arredamento della casa, la primavera e l’estate erano corse troppo veloci. Ora avremmo recuperato il tempo perduto.
Alle 8:30 ora locale, ci svegliamo con l’odore del bacon caldo che sfrigola in padella. Colazione con uova, bacon, pomodori rosolati in padella, fette tostate, tè, latte e…Scones appena fatti. Tutto preparato dalla cara Rosetta, che insieme a Michele, (amici di famiglia che si sono trasferiti qui) ci faranno da Ciceroni in questi 4 giorni a Melbourne.
Così pieni di energie, andiamo alla scoperta della città. Per prima cosa compriamo due ciambelle coloratissime e zuccherose, più un mega frullato ipercalorico al caramello. Ora di energie ne abbiamo anche troppe.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: St. Paul, Federetion Square e Yarra River
Visitiamo la St. Paul Cathedral e la federation Square, il centro pulsante della Melbourne giovane.
Ci affacciamo sullo Yarra river e qui ci viene un’idea su come godere al meglio di questo posto e nello stesso tempo su come consumare un po’di calorie. Noleggiamo un tandem! Pedaliamo lungo il fiume, scopriamo una Melbourne molto verde e piena di giovani. Molti sorridono al nostro passaggio, dobbiamo essere davvero ridicoli, ma ci divertiamo un mondo. Fa caldo, ci dirigiamo nel quartiere di South Bank, ci fermiamo in un locale ed ordiniamo due birre locali e del fish end chips.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: Royal Botanic Gardens
Cosa non può mancare se vieni in questa città? Una passeggiata ai Royal Botanic Gardens!
Alberi particolarissimi, Rose, palme, cactus e altre 14 diverse famiglie di piante vi aspettano in questi meravigliosi giardini. In tutto ci sono più di 50.000 piante, di circa 12.000 specie diverse. Qui si estende anche una parte della foresta pluviale locale.
Durante le visite del parco, le guide ti racconteranno la storia delle piante, spiegando da dove arrivano, come sono giunte in Australia e cosa le rende così particolari. Le guide aborigene sono qualcosa di speciale. Gli Aborigeni australiani hanno un rapporto eccezionale con la natura: durante la passeggiata nei Royal Botanic Gardens, vi mostreranno come le piante possono essere utilizzate come cibo, strumenti e medicine.
I Royal Botanic Gardens sono una delle attrazioni turistiche più amate di Melbourne. Ogni anno accolgono 1,6 milioni di visitatori, che vengono per ammirare questo grandioso universo vegetale. Tra gli ospiti abituali ci sono opossum, volpi volanti e anche cigni neri, pappagalli, cacatua ed esemplari di dacelo.
Un posto incredibile, un pezzo di natura incontaminata al centro della città. Piante bizzarre e fiori coloratissimi, laghetti dove rilassarsi ad ascoltare gli uccelli. Un posto dove osservare e imparare tante cose, passeggiando nel verde.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: Eureka skydeck
Dopo aver girato in lungo e in largo i giardini, ci dirigiamo verso l’Eureka skydeck, un edificio di 88 piani. Prendiamo un ascensore che in 40 secondi ci porta su in cima. Grazie al pavimento e alle pareti di vetro, abbiamo una visuale a 360 gradi sulla città, un privilegio che solitamente solo gli uccelli possono avere. I tanti colori della città che si accende dopo il tramonto, sono davvero una festa per i nostri occhi.
Ma la serata non è finita, torniamo verso Federation Square. Melbourne non smette di stupirci, da lontano ci sorprendono i magici giochi di fuoco lungo lo Yarra River.
Decidiamo di scoprire China Town, le musiche e i profumi ci trasportano in un mondo diverso. Ci divertiamo molto a fare un salto in Cina.
Ci viene fame, meno male che Rosetta ci aspetta a casa con una buona pasta al forno, salsicce, spaghetti di riso con verdure e pannocchie del suo giardino!!
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: Mornington
L’indomani i cari Michele e Rosetta ci portano con l’auto un po’ fuori dal centro, ci dirigiamo verso Mornington.
Qui, dopo aver attraversato prati verdi e distese di fiori gialli, ci troviamo su una spiaggia di sabbia dorata, l’acqua è scintillante. In un’insenatura c’è un porticciolo, il fondale è pieno di stelle marine. E se si ci vuole rilassare, vicino ci sono dei comodi tavolini e barbeque che vengono messi gratuitamente a disposizione. Alle nostre spalle ci fa da sfondo la bellissima roccia rossa, che contrasta con il verde degli arbusti. Qui l’orizzonte diventa davvero infinito.
Ci fermiamo nel porto per comprare le cozze tipiche del posto. Michele ne acquista ben 6 kg. Ci trattano proprio da re! Un’ultima passeggiata sul bagnasciuga e… D’improvviso vediamo un papà con la sua bambina, che portano al guinzaglio due animali, che sembrano due furetti!
Sarà un caso, ma sono diverse le cose che in Australia ci appaiono strane, oltre i luoghi, i paesaggi naturali e gli animali unici nel loro genere. I furetti al guinzaglio è una di queste cose, poi per strada si può incontrare un uomo vestito da canguro che canta e balla o una donna cowboy con i capelli verdi, senza che nessuno si scomponga.
Oppure fuori ai locali, si possono trovare distributori di ballerine, se si è stanchi di indossare i tacchi! Ma quante ne pensano?!! Insomma questo continente già ci piace un mondo!
Ma continuiamo il racconto. Dunque dopo un’ultima passeggiata torniamo a casa e ci gustiamo le nostre cozze, mai mangiate così tante. Qui usano farle con il sugo di pomodoro e noi non ci tiriamo certo indietro quando si tratta di assaggiare qualche specialità.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: S. Kilda
Il pomeriggio ci dirigiamo verso S. Kilda, una bella spiaggia non lontana dal centro. Il litorale è erboso e molti bambini fanno volare il loro aquilone. C’è un lungomare dove passeggiare e una lunga pista dove corrono veloci, ciclisti, pattinatori e skateboardisti. Che meraviglia, qui la gente è sempre pronta quando si tratta di fare sport all’aria aperta.
Concludiamo il pomeriggio con un giro sulle giostre dello splendido Luna park che si trova nelle vicinanze. Mangiamo pop corn e churros immersi nel cioccolato come bambini. Poi una pizza in un ristorante italiano e a casa con gli occhi pieni di stelle. Come prima tappa di viaggio L’Australia già ci ha fatto sognare e ci ha riempito di aspettative.
La mattina successiva facciamo colazione in una panetteria locale, c’è un profumo di pane che si confonde con odori dolciastri. Ci viene servito un bel cappuccino e dei dolci glassati, super zuccherosi, tipici australiani. Poi ritorniamo a Melbourne centro, prendiamo il city circle tram che fa un giro gratuito per la città. In alternativa ci si può spostare con le biciclette elettriche messe a disposizione dei turisti. Amiamo sempre più questo posto.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: il centro e Colin Street
Giriamo tra vecchie chiese e antiche librerie. Poi ci troviamo tra stradine eleganti piene di grandi negozi, siamo a Colin street. La vecchia città dell’oro è diventata davvero vivibile, verde, piena di servizi e cultura. Ci dispiace lasciarla, ma dobbiamo andare a ritirare la nostra auto per un’altra giornata, fatta di nuove incredibili scoperte. Direzione Philip Island, alla scoperta dei pinguini.
Cosa fare a Melbourne in 3 giorni: Philip Island
Ci consegnano una Toyota Camry bianca e ci apprestiamo a partire, guidando per la prima volta a sinistra. A 90 minuti da Melbourne si trova Philip Island.
L’isola è immersa nel verde, ci sono lunghe lingue di sabbia, attraversate da pontili silenziosi e solitari. È quasi il tramonto e comincia a piovere. Dall’altra parte dell’isola ci attendono loro, gli animali più simpatici del mondo, e anche i più piccoli. Si perché qui vive una famiglia di pinguini piccolissimi, la specie più piccola esistente, gli unici credo a vivere in un posto caldo. Sono i piccoli pinguini blu. Inoltre Seal Rocks, all’estremità occidentale dell’isola, ospita la seconda più grande colonia mondiale di otaria orsina del Capo. Negli ultimi anni, oltre alla popolazione locale endemica di delfini Burrunan e di orche, si avvistano anche le balene. E tra gli alberi si possono avvistare anche koala, wallaby, echidna e opossum.
Finalmente smette di piovere, siamo arrivati, da lontano si sente il lento rumore delle onde del mare ed uno strano richiamo. Sono loro, i mini pinguini, che ancheggiano e risalgono dal mare creando una vera e propria parata. Ogni onda ne porta con se a decine, si alzano e iniziano la sfilata verso le loro tane, che si trovano su una collinetta alla fine della spiaggia. Sono tenerissimi, ci passano vicino e non si curano di noi, mi arrivano appena al polpaccio. Che spettacolo unico e incredibile. Vediamo salire gli ultimi pinguini, una coppia si ferma un po’ a farsi delle coccole e poi rincasano. E ritorniamo anche noi, felici di aver vissuto un’esperienza unica.
Ci fermiamo per cercare un posto dove mangiare, siamo in mezzo al nulla, solo natura e nient’altro. Troviamo per fortuna un ristorante tailandese e consumiamo un ottima cena, amiamo la cucina thai. Piove di nuovo e c’è un gran vento. Torniamo a casa, domani sveglia alle 5:30, partiamo per un on the road alla scoperta di una delle strade più belle del mondo! Ciao Melbourne.
Qui puoi vedere tutto il nostro itinerario australiano.
Stupenda l’Australia, mi spaventa solo il fuso per i bimbi che è davvero lungo, tanto lungo
Si hai ragione, l’ideale è andarci con bimbi un po’ più grandi. Certo che ci sono dei posti incredibili, un sogno ad occhi aperti per loro!!