In questi giorni abbiamo capito l’importanza delle cose essenziali e dimenticate. Ci siamo accorti che il tempo ha un peso diverso. Abbiamo scoperto la bellezza e l’importanza di creare qualcosa con le proprie mani. Ora nasce l’esigenza di reinventarsi. Speriamo che quando domani apriremo le nostre porte, muoveremo passi più saggi di quando la porta ce la siamo chiusa alle spalle. Bisogna ripartire dalle cose semplici, quelle che abbiamo ritrovato o imparato in questo periodo. Cose belle, antiche, come imparare a fare il pane.
E che c’è di più bello di svegliarsi con il profumo del pane appena sfornato?!
Così ci siamo messi alla ricerca di una ricetta davvero semplice ed alla portata di tutti. Abbiamo setacciato il web e chiesto consigli ad esperti. Vogliamo condividere con te il frutto di tante prove e riprove… Alla fine siamo riusciti ad ottenere il risultato sperato e questa è la nostra ricetta per il pane facile da fare in casa! Merito di papà Fabio.
INGREDIENTI (per un pezzo di pane bello grosso di circa 1 kg)
Per il pane facile da fare in casa puoi sbizzarrirti con la farina e provarne diversi tipi mescolandoli tra loro. Io ho avuto i migliori risultati mescolando al 50% farina 1 oppure 00 alla farina Manitoba.
- Farina Manitoba 400 gr.
- Farina 00 oppure 1 400 gr.
- lievito di birra fresco 8 gr oppure 4 gr. di lievito di birra disidratato (io mi trovo benissimo con quello Caputo)
- zucchero 1 cucchuaino
- Sale 2 cucchiaini
- Acqua leggermente tiepida 600 ml
procedimento per il pane facile da fare in casa
Mescolare in una boulle le due farine con il lievito, aggiungere lo zucchero mescolando ancora ed infine aggiungere il sale e dare un’ultima mescolata. In un recipiente ben capiente metti l’acqua ed aggiungi la farina poco alla volta mescolando inizialmente con la forchetta. Una volta aggiunta tutta la farina inizia ad impastare a mano con movimento dal basso verso l’alto e poi spingendo l’impasto nuovamente giù. Impasta in tutto per 15/20 minuti. Lascia riposare l’impasto nel recipiente, comprendo con pellicola trasparente per circa 30 minuti. Dopodiché con una spatola gira l’impasto con movimento dal basso verso l’alto per 4 o 5 volte. Ripeti questa operazione altre 2 volte a distanza di 10 minuti. In tutto in mezz’ora questa operazione va fatta 3 volte.
A questo punto metti l’impasto sempre nel recipiente coperto da pellicola trasparente, poi ponilo nel frigorifero dove potrà stare anche 24/30 ore. Generalmente preparo il pane per il giorno dopo e dopo 24 ore l’impasto si presenterà raddoppiato e con le tipiche bolle, così…
A questo punto cospargi di abbondante farina un piano di lavoro (l’impasto sarà molto appiccicoso) e fai cadere l’impasto su di esso. Stendi la pasta con delicatezza, tirandola pian piano con le mani, evitando di schiacciare le bolle d’aria fino a formare un rettangolo con la pasta.
Ora passa all’operazione delle pieghe per dar forza al pane. Ripiega verso di te un terzo dell’impasto.
Chiudi l’altro terzo della pasta.
Continua piegando in questo modo
Infine chiudi l’impasto a portafoglio sigillando delicatamente le estremità.
Stendi di nuovo la pasta e ripeti le operazioni di piega, poi forma un panetto tondo. Attenzione, sempre con le mani e mai con il matterello.
A questo punto metti un canovaccio nel recipiente dove hai impastato, cospargilo per bene di farina e riponi in esso il panetto. Versa un poco di farina anche sul panetto. Ricopri con un panno e fai lievitare per 2 ore circa fin quando l’impasto non sarà almeno raddoppiato.
La cottura del pane facile da fare in casa
A questo punto ci sono 2 tipi di cottura possibili che ho sperimentato: quello in pentola per un risultato garantito e quello sulla pietra refrattaria per una crosta ancor più croccante (personalmente preferisco quest’ultima).
Cottura in pentola
Per questo tipo di cottura hai bisogno di una pentola con fondo spesso, grande da contenere il panetto che lieviterà soprattutto in altezza. La pentola deve essere senza manici di plastica ed un coperchio anch’esso senza manico di plastica (devono andare in forno). L’ideale sarebbe avere pentola e coperchio in ceramica.
Preriscalda il forno a 230 gradi, con all’interno la pentola con coperchio. Quando forno e pentola saranno ben caldi, facendo attenzione a non scottarti, prendi la pentola dal forno e adagia dentro il panetto, anche facendolo cadere dentro. Richiudi la pentola col coperchio e rimetti velocemente in forno. La pentola deve essere ben calda in modo che il pane non si attacchi al fondo e continui a crescere in cottura. Cuoci per mezz’ora a 230 gradi con coperchio, poi togli il coperchio e cuoci per altri 20 minuti a 220 gradi.
Cottura su pietra refrattaria
La procedura è la stessa, bisogna preriscaldare il forno a 230 gradi con la pietra posta nella parte bassa del forno. Poggia delicatamente, facendo attenzione, il panetto sulla pietra. Cuoci per mezz’ora a 230 gradi e per un’altra mezz’ora a 210/220 gradi.
Così il pane viene proprio come piace a me, morbido e ben lievitato all’interno, con una crosta abbastanza spessa e ben croccante.
Non ci resta che aspettare che il pane si raffreddi prima di tagliare ed assaggiare. E questa, l’attesa, è forse la parte più difficile. Perché il profumo del pane come un potentissimo filtro d’amore ti farà impazzire!