Durante il nostro on the road in Umbria non potevamo non includere la Cascata delle Marmore. Se hai deciso anche tu di visitare la cascata, leggi questo articolo che potrà esserti d’aiuto, ecco tutto ciò che devi sapere durante la tua visita.
La Cascata delle Marmore belvedere inferiore
Pioviggina, indosso il giubbotto rosso e i bambini la mantellina. A Fabio, che non ha una giacca completamente impermeabile, è toccata una mantellina di plastica gialla, stile turista impreparato, che si gonfia ad ogni minimo alito di vento. I bambini ridono, gli ombrelli e i biglietti li abbiamo, possiamo andare alla scoperta della cascata. Dopo pochi metri ci troviamo immersi in una nuvola di vapore bianco, la forza delle acque è impetuosa. Davanti a noi, bella, pura e indomabile, appare la Cascata delle Marmore.
La Cascata delle Marmore con i bambini: la Fantacascata
La Cascata delle Marmore è un posto che trasuda magia, sembra davvero che ad ogni angolo possa spuntare un folletto o una fata. E se esistessero davvero? Per i bambini c’è infatti una bellissima sorpresa, ad accompagnarli alla scoperta delle leggende della cascata, sarà proprio il folletto Gnefro o la ninfa dei boschi. Questo personaggio fiabesco guiderà i bambini attraverso il bosco, tra grotte magiche e ponticelli incantati, seguendo il fiume Nera. Leggi qui la nostra avventura alla Fantacascata.
La leggenda della Cascata delle Marmore
Questo era un luogo abitato da ninfe e folletti. Un giorno il pastore Velino incontrò la ninfa Nera e si innamorarono. L’amore tra un umano e una ninfa era proibito e Giunone quando ne venne a conoscenza, trasformò la ninfa nel fiume Nera. Velino, non trovando più Nera, credette che la sua amata fosse annegata nel fiume e si lanciò dalla rupe verso il fiume per cercare di salvarla. Zeus vide Velino e ne ebbe pietà, così decise di trasformarlo in cascata. In questo modo i due amanti poterono ricongiungersi ed essere uniti in eterno. Si dice che alla luce della luna, i due innamorati ritornino ad avere le loro sembianze umane.
La cascata delle Marmore belvedere superiore
Finita la magica passeggiata alla Fantacascata saliamo verso il belvedere superiore. Ci troviamo davanti ad un muro bianco di acqua implacabile, che si abbatte sulle rocce sottostanti. Il salto è altissimo, una meraviglia che lascia un’eco di stupore. Bella è la cascata, come la barba bianca di un vecchio mago che ha visto passare su di se anni di storia. Furono i romani infatti, che grazie ad una fantastica opera ingegneristica, diedero vita alla Cascata delle Marmore. Tra fumi bianchi si crea un arcobaleno, che fa da ponte tra il mondo degli umani e quello fantastico degli dei.
Sul lato superiore del parco troverai un parco giochi e un campo da calcio, dove i bambini possono giocare. Ci sono anche aree picnic dove poter sostare.
Cascata delle Marmore i suoi sentieri
Sono 6 i sentieri presenti nel parco della Cascata delle Marmore. I sentieri 2 e 3 fanno parte della Fantacascata, sono meravigliosi e adatti alle famiglie. I percorsi 1 e 4 quando siamo stati noi erano chiusi, probabilmente a causa delle norme Covid. Alcuni sentieri o parte di essi, sono visitabili solo su prenotazione, come il Balcone degli Innamorati. (Controlla la mappa sul sito ufficiale)
La parte iniziale del parco è accessibile ai disabili e con passeggino, anche il sentiero 5 presenta accesso per i disabili (controlla sul sito l’accessibilità dei sentieri).
Il sentiero 5 è il più lungo e pianeggiante. Il sentiero 6 è il più impegnativo.
Cascata delle Marmore info, orari ed eventi
Gli orari di apertura del parco, della biglietteria e del rilascio dell’acqua, variano di mese in mese e a seconda dei giorni. Controlla sul sito.
I cani sono i benvenuti alla Cascata delle Marmore, ma tenuti al guinzaglio.
Nella zona che circonda la cascata sono presenti un hotel, un campeggio, vari punti ristoro, aree picnic, un ascensore per disabili, un parco giochi, un campo da calcio. Vengono messe a disposizione delle navette per accompagnare i turisti in visita alle cascate.
A causa delle nuove norme Covid dovrà essere indossata la mascherina all’ingresso e nei punti più stretti del parco. Nei giorni maggiormente affollati l’accesso alla biglietteria potrebbe subire delle pause.
Porta un impermeabile perché a causa del vapore acqueo potreste bagnarvi.
Spesso vengono organizzate visite guidate e simpatici eventi, come la passeggiata serale, (organizzata talvolta anche per S. Valentino) per godere della bellezza del luogo al tramonto. Oppure si potrà dipingere all’aria aperta osservando la cascata.
La cascata delle marmore costo biglietti
Il costo del biglietto d’ingresso per gli adulti è di 10 euro, per i bambini da 5 a 9 anni 7,00 euro.
Il costo del biglietto per la Fantacascata è di 5,00 euro a bambino, per gli adulti è gratis.
Per tutte le informazioni, visita il sito ufficiale
E pensare che la prima volta, quando io e Fabio passammo a vedere le cascate di ritorno da un viaggio, rimanemmo molto delusi. All’epoca eravamo fidanzati da poco. Si era fatto tardi e le acque erano già chiuse. Chi l’avrebbe detto che ci saremmo tornati con i nostri due figli. Ne siamo rimasti affascinati!
Ora devi solo preparare la valigia e immergerti nella magia di questa cascata, che ne dici?
Mi piacerebbe molto vedere la Cascata delle Marmore. Molto bella la legenda, l’ho trovata romantica.
L’autunno è un’ottima stagione per andare, se poi come noi ami le leggende e i luoghi fatati, allora amerai queste cascate!
Mancava l’ingrediente segreto per farvi apprezzare le cascate, con i figli tutto è sicuramente più magico. Molto carina l’idea di una visita dedicata ai più piccoli; rende il tutto meno noioso
E infatti loro hanno davvero apprezzato la visita. I sentieri poi sono bellissimi!
Non ci sono ancora stata e, prendendo spunto dal tuo tema cioè i consigli per visitare con i bambini, potrei organizzare una bella gita con mio nipote che ama la natura. Gli piacerà sicuramente, soprattutto la fantacascata 😀
Di sicuro gli piacerà, portalo se puoi è un’esperienza bellissima!
Ho amato le Cascate delle Marmore e vederle attraverso gli occhi dei bambini mi fa tornare indietro a quel luogo fatato. Grazie!
Tutto è ora ancor più bello da quando viaggiamo con i nostri bambini, cara Angela!!
Molto suggestiva la leggenda delle cascate, non la conoscevo! Sono davvero un capolavoro della natura, avvolto da una coltre magica… Chissà come si sono divertiti i bimbi! 🙂
Hai proprio ragione, non sai che gioia per loro incontrare un magico personaggio dei boschi!