Il bello di un viaggio in camper è che sai da dove parti e questa è la tua unica certezza, perché non sai mai precisamente dove questa avventura ti porterà. Ci sono infinite strade ed infinite possibilità, è come se ogni giorno cominci un nuovo viaggio. E’ fondamentale partire preparati, per questo vogliamo svelarti i nostri segreti su come organizzare un camper a noleggio prima di un viaggio.
Una camperista incontrata in un campeggio mi disse che è sempre meglio prevedere l’imprevedibile, come portare una coperta pesante e un giubbotto in piena estate. In effetti noi siamo finiti a dormire in alta montagna in Calabria e un piumone avrebbe fatto comodo!
Se stai pensando di intraprendere un viaggio in camper per la prima volta, allora ti stai ponendo le stesse domande che ci siamo posti noi al primo noleggio. Proviamo a darti delle risposte!
Come organizzare un camper a noleggio
Conviene organizzarsi per tempo, scrivere una lista, (io ne scrivo di interminabili) fare mente locale di cosa può o non può servire e magari preparare già le cose che ci servono, così da non perdere tempo al momento di caricare il camper. Noi non potendo parcheggiare il camper sotto casa, abbiamo riempito alcune scatole: una con le pentole, una con gli oggetti del bagno, una con… Così è stato tutto più veloce.
Tieni presente che in camper c’è tanto spazio per contenere di tutto, ci sono scomparti sopra la cabina guida molto spaziosi e angoli dove posizionare oggetti nascosti un po’ ovunque. Ovviamente è meglio disporre le cose pesanti negli armadietti in basso, e le cose più leggere nei mobiletti alti. Conviene però viaggiare leggeri, perché in caso di salite lungo strade accidentale e sdrucciolevoli, un camper molto pesante non agevola le manovre.
Per quanto riguarda i vestiti meglio evitare troppe cose eleganti a favore di abiti comodi. Noi avevamo idea di uscire spesso la sera per andare in centro, ma abbiamo scoperto che è bello vivere il camper, montare la tenda e mangiare all’aperto, fare amicizia con altri camperisti e condividere i viaggi fatti. I camping spesso offrono tanti servizi di cui usufruire, ed è piacevole passare le giornate tra la spiaggia, la piscina, il parco giochi e il ristorante interno al campeggio.
Non dimenticare qualcosa di pesante in estate o leggero in inverno, potresti decidere di cambiare itinerario, e le condizioni climatiche potrebbero cambiare. Però non cedere alla tentazione di portare tutto il corredo da casa solo perché ti porti la casa dietro, è inutile. Questo ovviamente vale per l’andata, ma non per il ritorno, insomma una volta tanto che non dobbiamo stare super attenti al peso della valigia… vai con lo shopping e i souvenir di ogni tipo!!
Parliamo del garage, questo sarà il posto dove il marito si divertirà ad organizzare cose varie da papà camperista in erba, lasciamolo fare. Qui Fabio ha sistemato qualche cassa d’acqua, tavolo e sedie, giochini e gonfiabili per il mare, una tanica d’acqua che non si sa mai, una scopa, cavo per collegamento elettrico, tubo per rifornimento acqua ed i cunei. Poi ci sono varie ed eventuali, come ad esempio un barbecue portatile e tutto l’occorrente per un viaggio al mare o in montagna. Volendo possono essere trasportate le biciclette o uno scooter.
Per la cucina bastano poche stoviglie, piatti e bicchieri di plastica rigida, due pentole, due padelle, due coperchi e ovviamente le cose che siamo abituati ad usare in casa senza eccedere. L’ultima cosa da riempire è il frigorifero, che deve essere acceso 7-8 ore prima, (è importante per far raffreddare bene il frigo che il camper sia parcheggiato all’ombra e non in pendenza). Basta una piccola scorta delle cose di prima necessità, senza esagerare, il resto lo si comprerà volta per volta. Noi per ogni evenienza abbiamo disposto qualche piatto già pronto in freezer. Dobbiamo ringraziare le care nonne che ci hanno riempito di prelibatezze!!
Come disporre gli oggetti negli scomparti del camper
Abbiamo trovato molto utile usare dei contenitori e delle scatole trasparenti per contenere vari oggetti. Ne abbiamo usata una per contenere il sale, lo zucchero, l’olio e il caffè. Ogni elemento aveva il suo contenitore con un coperchio, in modo che niente andasse disperso nei mobiletti della cucina. Per l’olio abbiamo usato un contenitore apposito di plastica (meglio evitare in ogni caso il vetro) e seguendo un consiglio di una camperista, lo abbiamo inserito in un altro contenitore, (il tubo delle patatine Pringles è perfetto). Abbiamo poi fissato il tutto con un filo alla scatola, che era bucherellata, in modo da non lasciare tracce oleose in giro quando il camper è in movimento.
Altre scatole le abbiamo disposte nella parte alta della cabina di guida. Una conteneva l’attrezzatura fotografica, una i giochi per i bambini, un’altra ancora materiale vario, come zampironi, una torcia, un binocolo ecc. Questi contenitori di varia misura possono essere utili anche per i vestiti. Nel nostro camper c’erano tre piccoli scomparti sopra la testiera del letto e due grandi ai lati del materasso. Mettere tanti indumenti uno sull’altro è inutile, perché cadrebbero ogni volta che il camper parte. Inoltre i panni appesi sulle grucce cadono inesorabilmente quando si è in viaggio. Scatole leggere in plastica risolvono il problema, magari si possono porre dentro felpe, giubbotti, un cambio di asciugamani, le coperte, e tenere le cose meno ingombranti e di uso quotidiano nei mobiletti più piccoli.
Stessa cosa vale per il bagno, una piccola scatola può rivelarsi molto utile. Le ventose per appendere strofinacci e asciugamani invece servono a poco, in movimento cade giù tutto. Poi dipende da quanto tempo passerete in viaggio e quanto fermi in un solo posto.

Dopo i primi chilometri abbiamo capito che i vestiti appesi alle grucce non sono una buona idea in camper
Cosa è incluso quando prendi un camper a noleggio
Il nostro camper era fornito di cunei,(per livellare il camper se il suolo è in pendenza) tubo dell’acqua, filo per l’elettricità, carta igienica speciale, liquido per il water e niente altro. Per quanto riguarda il tubo dell’acqua e il filo della corrente elettrica, bisogna controllare che sia abbastanza lungo, altrimenti è utile una prolunga. La carta igienica è di solito fornita in abbondanza, in ogni caso la si può trovare nei market dei campeggi. Tutto il resto lo abbiamo procurato. Tutte le finestre, comprese quelle sul tetto, sono provviste di zanzariere, anche la porta. Alla consegna il serbatoio dell’acqua è pieno e le acque grigie e nere ovviamente vuote.
Quanto tempo serve per allestire un camper a noleggio
Noi abbiamo impiegato 3 ore circa per allestire il camper (ma avevamo già tutti gli scatoli pronti), abbiamo fatto le cose con calma e abbiamo disinfettato tutto che di questi tempi non si sa mai. Devo dire che organizzarsi prima aiuta molto. Abbiamo perso un po’ di tempo nel fare i viaggi con l’auto per trasportare tutto verso il camper, che era parcheggiato alla fine del vicolo che conduce a casa nostra, ma pazienza.
Per smontare tutto al ritorno invece ci vuole circa un’oretta. Poi però ci tocca sistemare tutto una volta rientrati a casa. Va detto che il camper va consegnato al concessionario più vicino pulito, con i serbatoi vuoti e in buone condizioni, così come lo hai trovato.
Oggetti utili e indispensabili
- Ci sono oggetti che in camper aiutano non poco, uno di questi è il parasole termico. Direi che questo oggetto è indispensabile se durante una sosta non riusciamo a trovare una zona ombreggiata. Il camper si riscalda in fretta in estate e se si devono accendere i fuochi per cucinare, la temperatura interna potrebbe diventare molto alta.
- Le luci con sensore di movimento sono utili durante la sosta libera, per sentirsi più sicuri soprattutto se si passa la notte da soli. Se la luce si accende, sappiamo che qualcuno o un animale si è avvicinato al camper e probabilmente sorpreso dalla luce si allontanerà. Queste luci hanno una calamita e si attaccano direttamente sulla carrozzeria del camper. Ricordati però di toglierle se prendi l’autostrada o potrebbero volare via.
- Un altro oggetto importante e non scontato è un filo con diverse mollette, ti capiterà spesso di stendere asciugamani e costumi se vai al mare o potresti aver bisogno di lavare qualche indumento.
- Per utilizzare al meglio lo spazio io ho trovato molto utile uno di quei polipetti dell’Ikea stendibiancheria. Lo abbiamo appeso ad un gancio che pendeva dal soffitto in camera da letto, così da asciugare la biancheria umida anche in viaggio.
- Per cenare all’esterno oltre al tavolo e alle sedie, sarà necessario in estate qualche zampirone e uno spray contro le zanzare.
- Giungerà presto il tanto indesiderato momento di scaricare le acque nere, munisciti di guanti mi raccomando.
- Una cosa fondamentale per mantenere il camper pulito, è cambiare le scarpe all’ingresso. Starai sempre per strada e sarà difficile non portare dentro povere, sabbia o fango. Questo in uno spazio così piccolo potrebbe risultare molto fastidioso. Nei campeggi abbiamo visto qualche camperista usare dei contenitori, posti a terra vicino alla porta, usati per porvi dentro le scarpe di ricambio.
- Se questo non dovesse bastare si può poggiare all’ingresso del camper un tappeto.
- Per ogni evenienza una bacinella non deve mancare mai, indispensabile per lavare i piatti o per fare il bucato.
- Bisogna anche tenere in ordine il garage. Per sistemare gli oggetti nel gavone puoi usare le cinghie a cricchetto, così da legare gli oggetti in modo che nulla si muova. Neanche le cose più strane, come i gonfiabili a forma di orca. Se poi viaggi in inverno non dimenticare le catene da neve.
- Mangiando la dinette si riempirà facilmente di briciole, soprattutto se ci sono bambini a bordo, e ne sappiamo qualcosa. Utile se non indispensabile è l’aspirapolvere portatile e ovviamente una scopa.
Credo che a questo punto sai tutto su come organizzare un camper a noleggio, ma se vuoi farci domande scrivici pure qui sotto. Vedrai che è tutto meno complicato di ciò che sembra. Ti aspetta, ne siamo sicuri, un viaggio incredibile fatto di tramonti incorniciati, cieli senza soffitto, finestre aperte sull’infinito. Alla fine di tanta strada fatta, noi siamo tornati con le tasche piene di libertà, e speriamo che questo capiti anche a te. Buon viaggio!!
Qui puoi leggere tutto sulla nostra prima esperienza di viaggio in camper.