Ricordo ancora che la sera da ragazzi io e Fabio passeggiavamo lungo la strada di Ischia porto, ammirando le sfumature del tramonto sul porto. Le luci delle barche e dei lampioni si riflettevano in mare e il profumo di pesce arrostito riempiva l’aria. Quella per me era Ischia, vetrine eleganti, romantiche candele sui tavolini, locali e movida.
Ora che siamo tornati ad Ischia con i bambini l’isola mi è apparsa totalmente diversa. Rimane bellissima, ma ho scoperto che è un’isola perfetta per le famiglie.
Ischia Ponte
Ischia è divisa in 6 comuni: Ischia, Barano d’Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana. Ci sono tante zone belle in ogni comune, ognuno con la sua caratteristica. Il comune di Ischia si divide in Ischia Porto e Ischia Ponte.
Appena arrivati abbiamo preso un taxi e ci siamo diretti ad Ischia Ponte. Ci siamo ritrovati in un borgo che mi ha regalato nuove sensazioni. Le mura dipinte di colori tenui, sulle quali spiccano i colori sgargianti delle ante delle finestre, lo rendono un borgo molto caratteristico. Oltrepassiamo una casa bianca con gli infissi gialli e le persiane turchesi, una con una piccola finestra fucsia, un’altra rosa con gli scuri bianchi e una gialla con le finestre verdi.
Passiamo di fronte a quello che al primo sguardo sembra un originale fruttivendolo. Grosse ceste piene di pomodori scarlatti e limoni sono poggiate su botti e tavolini di legno. Sotto una tettoia sono appesi pannocchie, grappoli di pomodorini e cipolle. Dai vasi colorati poggiati ai nostri piedi ci giunge l’intenso profumo del basilico. Tra fiori e piantine di peperoncini, leggiamo simpatici messaggi, scritti con grosse lettere panciute su lavagne di varia grandezza.
Sono scritte frasi del tipo “Gratitudine è riconoscere che la vita è un dono in questo momento” oppure “se davvero vuoi essere felice impara a ringraziare per le cose belle intorno a te.” E poi “l’unica coppia perfetta sono il basilico e il pomodoro”. Direi che è vero. Ci troviamo in un garden fruit davvero molto particolare, dove ci assicurano che i loro drink sono un tuffo di felicità.
Tutta Ischia ponte è un viaggio tra la storia, i sapori e i profumi del luogo. In una piazzetta si incontra un’ape che vende limoni. Nei vicoli ci sono negozietti bellissimi di artigianato locale. Un portone blu ci dà il benvenuto al museo del mare, un altro viaggio nel viaggio. Passeggiando maioliche e muri colorati si alternano in un bellissimo puzzle di meraviglie. Ischia ponte poi si affaccia sull’affascinante Castello Aragonese arroccato sull’isolotto che si innalza dal mare verde smeraldo.
Un viaggio in fondo al mare ad Ischia con i bambini
Un viaggio tra i fondali marini è una esperienza bellissima da fare con i bambini. Arrivati ad Ischia Ponte ci aspetta il Capitano Nemo sul suo sottomarino rosso brillante, pronto a salpare. Entriamo e ci sediamo sul fondo del sottomarino vicino ai vetri, attraverso i quali osserveremo il fondale di Ischia. Circumnavighiamo l’isolotto del Castello Aragonese. Osserviamo le posidonie con le foglie dalle sfumature arcobaleno, polmone dei nostri mari, qui ad Ischia sono tutelate. Seguiamo file di bollicine salire in superfice, il sottomarino sembra quasi sfiorare gli scogli pieni di ricci. L’acqua è limpidissima e i riflessi del sole sull’acqua giocano a rincorrersi sul fondale.
Vediamo gruppi di pesci di varie specie e dimensioni, poi ci troviamo accerchiati da un gruppo di pesciolini dalla livrea argentea che nel sole sembra creare scintille blu. I bambini guardano curiosi col naso quasi appiccicato al vetro. Manuele è molto contento di aver visto tanti pesci, Davide sperava di avvistare un delfino o uno squalo, ma per fortuna niente squali, per i delfini sarà per la prossima volta.
Il Sottomarino Nemo Sub Ischia Parte da Ischia Ponte il mercoledì e il venerdì e da Casamicciola Terme gli altri giorni della settimana. I tour durano 50 minuti e partono dalle 10:00 alle 24.00. Per ulteriori info guarda il sito.
Ischia con i bambini, il borgo di Forio
Vedo da lontano il porticciolo, le case colorate affacciate sul mare, il Torrione, la cupola della Chiesa del Soccorso. Mi affascina questo borgo e già immagino le storie dei pescatori e delle persone che abitano qui. Sulla spiaggia di Forio La Chiaia, incontriamo un pittore e ex professore che ci racconta la storia di Forio. Scopriamo che Forio ha tante storie e leggende che ancora echeggiano tra i suoi vicoli.
Dice la leggenda che un abitante del Castello Aragonese nel 1200, stanco di vivere in mezzo a tanta gente andò a vivere a Forio. Il nome probabilmente deriva appunto da “for io” io vado fuori. Quest’uomo fu il fondatore del borgo di Forio. Il Torrione ha anch’esso tante storie da narrare, è una delle 14 torri costruite per avvistare i pirati. In Via del Torrione pare si siano succeduti nel tempo strane storie e particolari personaggi. Qui ha vissuto l’artista Giovanni Maltese le cui opere sono oggi esposte nel primo piano della torre.
Poco più avanti si trova l’antico Palazzo D’Ambra dove visse Caterina D’ambra, la storia racconta che ammazzò 11 uomini della gendarmeria spagnola per vendicarsi della morte di suo fratello. Un’altra storia racconta di Tolla la seppellitrice di cadaveri, che durante la peste del 1656 rubò numerosi gioielli ai cadaveri, appendendoli tutti ad un laccio al collo. Da qui il proverbio Foriano “sei una Tolla” riferito alle donne troppo ingioiellate. In questa strada visse anche Rachele Mussolini moglie di Benito Mussolini, in esilio fino al 1958 con i suoi tre figli.
I minuti scorrono veloci mentre attraverso la strada con i caratteristici ristoranti. Mi infilo nei vicoli per ammirare i colori delle case e i fiori ai balconi. Osservo le vetrine dei negozi che vendono specialità locali, meravigliose ceramiche e collane di corallo. Passo per una piazzetta carinissima dove c’è la statua di una ragazza chiamata La Sognatrice. In una strada osservo le antiche botteghe, come quella dove un calzolaio lavora spingendo il pedale di una vecchia macchina. Cammino lungo il corso elegante, che subito si anima di persone, supero la fontana azzurra e giungo fino al parco giochi alla fine della strada. Poi mi ritrovo di nuovo sul mare alla fine del porto. Forio ci ha messo poco a conquistarmi.
Il borgo di Pescatori Sant’Angelo
Se chiedi alle persone che vivono o che vanno abitualmente ad Ischia, cosa non bisogna perdere ad Ischia tutti risponderanno Sant’Angelo. E allora andiamo a scoprire questo borgo di pescatori. Dall’alto vediamo l’isolotto e la lingua di sabbia che la collega alla terra. Parcheggiamo l’auto in un parcheggio che troviamo sulla sinistra dopo una salita poco prima di arrivare al centro.
Ci immergiamo del bianco e blu dei negozietti eleganti e dei ristoranti. Mantelli di edera, portoni azzurri e maioliche colorate decorano le casette. Il borgo è piccolo e si gira in poco tempo. Prendiamo la barca e ci dirigiamo verso la spiaggia Le Fumarole della spiaggia Maronti. Sant’Angelo è bella anche vista dal mare. Questo borgo di pescatori si trova nel comune di Serrara fontana.
Il borgo di Sant’Alessandro
Praticamente sconosciuto il piccolissimo borgo di Sant’Alessandro è un posto unico e intimo. Gli abitanti delle case si sono divertiti a personalizzare le proprie abitazioni con elementi artigianali e originali. Perditi tra i vicoli coperti di verdi rampicati e profumati di mille fiori, con imperdibili scorci sul castello Aragonese. Affacciati oltre i portoni e i cancelli e vedrai vasi e oggetti di uso quotidiano prendere vita in un’allegra armonia di colori.
Le Fumarole della spiaggia Maronti
Se come noi hai un debole per le leggende non puoi non raccontare ai tuoi bambini le storie dei pirati che un tempo nascondevano i loro tesori vicino alla spiaggia dei Maronti. Accanto alla spiaggia dei Maronti, ora divisa dalle rocce crollate dalla montagna, c’è la spiaggia Le Fumarole. In più punti della spiaggia, recintati e segnalati da grandi cartelli, la sabbia si fa bollente, arriva anche a 100 gradi e si vedono salire i fumi che derivano dall’attività vulcanica.
Un’altra leggenda narra che il gigante Tifeo sconfitto dopo una battaglia contro il dio Zeus fu imprigionato sotto Ischia. Da allora sorregge Ischia sulle sue spalle e le sue lacrime e il suo fiato danno vita alle sorgenti termali e alle fumarole. Ci sono tante leggende che animano questa isola meravigliosa. La spiaggia Le Fumarole della spiaggia dei Maronti ha un litorale che scende velocemente in profondità, adatta ai bambini non troppo piccoli.
Ischia con i bambini, quali spiagge scegliere?
Sono molte le spiagge belle e adatte ai bambini ad Ischia. Non ti faremo un elenco che puoi trovare su tanti siti. Noi siamo stati sulle spiagge La Chiaia e Citara a Forio, belle e con sabbia chiara rispetto ad altre spiagge e un fondale di sabbia fine dolcemente digradante. La nostra preferita però è la baia di San Francesco sempre a Forio.

La spiaggia di San Francesco a Forio
La nostra navetta dell’Hotel Le Canne ci accompagnava sulla spiaggia. La spiaggia La Chiaia è attrezzata con lettini, ombrelloni, bagni, docce e bar. C’è anche una comoda pedana che permette di raggiungere il proprio ombrellone direttamente con il passeggino. Grazie alle scogliere che la proteggono il mare qui è sempre calmo, basso e l’acqua non è troppo fredda. Spiaggia super consigliata.
Alle spalle della spiaggia La Chiaia fanno anche la tipica zingara, fatta con due fette di pane piastrato ripieno di fior di latte, prosciutto crudo, pomodoro, maionese e solo successivamente è stata aggiunta la lattuga.
Ischia con i bambini, cosa altro vedere
Lo scoglio Il Fungo
Uno scoglio di tufo verde che spunta dal mare, famoso per la sua particolare forma.
Il parco avventura e il camping sospeso di Ischia Adventure Park
Ischia Adventure Park è il parco avventura più grande del sud Italia, si trova in una grande e bella pineta. Si vola su una zip line lunga centinaia di metri e si cammina su un ponticello sospeso a oltre 40 metri da terra, con una vista spettacolare. Non ti so descrivere la sensazione incredibile di volare ammirando il Golfo di Napoli e il castello Aragonese. Per i più piccoli c’è anche una bella e grande area giochi. Una bellissima avventura per tutta la famiglia.
- All’Ischia Adventure Park si possono praticare diverse attività super divertenti.
- Per mangiare qualcosa c’è una bella area picnic ed è presente un bar ristorante.
- Si arriva al parco avventura anche con i bus.
I giardini La Mortella
Entrare nei giardini La Mortella è come fare un viaggio nel viaggio. Passeggiando tra piante rare ed esotiche sarà come fare un giro attorno al mondo. Un tuffo nei colori di una natura bella e rigogliosa. Un angolo di paradiso assolutamente da non perdere ad Ischia.
I giardini Ravino
Giardini originali questi con i suoi cactus e originali piante grasse di varie dimensioni e specie. Già all’ingresso si possono vedere due giganteschi Cactus con due cappelli a punta, che sembrano quasi prendere vita come fossero personaggi di una favola. Affianco ai cactus una pianta grassa dalle enormi spine rosse, dà il benvenuto in un giardino molto particolare.
Il Castello Aragonese
Il Castello è molto bello visto dal mare e anche all’interno, uno dei castelli più suggestivi mai visti. Il 26 luglio giorno di Sant’Anna ad Ischia si festeggia la Festa del Mare agli scogli di Sant’Anna, durante la quale si simula l’incendio del Castello Aragonese, per ricordare gli assalti dei pirati saraceni. In mare sfilano le barche che si trasformano in veri e propri carri allegorici. Uno spettacolo da non perdere, una festa molto sentita ad Ischia che speriamo possa ripetersi questo luglio.

Il Castello Aragonese
Ischia con i bambini, le terme
L’acqua termale qui a Ischia è conosciuta per le sue proprietà curative. Ma i bambini possono accedere alle terme? Si e no. Anche i parchi termali più grandi ad Ischia come Negombo, Poseidon e Castiglione permettono l’ingresso ai bambini solo ad un paio di piscine e spesso i bimbi non posso accedere alla zona termale. Per questo motivo abbiamo preferito restare nella spa del nostro Family Hotel Le Canne. Qui i bambini possono accedere alla spa e stare nella piscina termale. Attenzione però perché i bambini non possono restare immersi nelle acque termali molto tempo.
Come spostarsi ad Ischia con i bambini
Importante è scegliere la base da cui partire, ovvero dove dormire. Gli hotel talvolta hanno transfert da e per il porto e la spiaggia, non sempre inclusi nel prezzo. In alternativa ci sono i bus che funzionano bene, i bambini pagano dai 6 anni in su. Attenzione ai taxi, nota dolente di Ischia, non sempre onesti. A noi è capitato di prendere un taxi e di percorrere meno di un chilometro perché uno dei bimbi si era storto la caviglia, abbiamo pagato 15 euro. Tassametro non pervenuto.
Ischia, cosa mangiare
Ti abbiamo già parlato della tipica zingara, poi ovviamente da provare è il coniglio all’ischitana. Come dolce c’è il favoloso Monte Epomeo (dedicato all’omonimo monte) del bar Calise a Ischia Porto, Un mix di sfogliatella e babà, da non perdere.
Dove dormire con i bambini ad Ischia con i bambini
Se vuoi fare un regalo ai tuoi bimbi e farti una coccola con un pieno di relax, allora il Family spa Hotel Le Canne fa al caso tuo. Oltre ad avere nuovi appartamenti molto belli, una grande piscina e giochini per i bambini, ha una bella spa accessibile ai bambini. Ti consiglio un bel trattamento viso con creme Nitrodi davvero eccezionali. Noi abbiamo vissuto giorni bellissimi in questo hotel e i bambini si sono divertiti un mondo. Il problema è farli venire via dalla piscina o dal mini club.
Come arrivare ad Ischia
Noi abbiamo scelto il modo più pratico e veloce abbiamo viaggiato in aliscafo con Alilauro Volaviamare. Ci sono diverse corse da e per l’isola di Ischia in orari comodi. il nostro viaggio è stato veloce, comodo e i bambini non hanno sofferto il mare. Un viaggio confortevole si sa è importante per le famiglie. Sugli aliscafi Alilauro ci sono anche bagni con fasciatoio family friendly. Se il viaggio comincia così ci si sente già in vacanza.

In attesa della nave veloce Alilauro Volaviamare per Ischia
Ora non resta che godersi questi giorni nella bellissima Ischia
Articolo scritto in collaborazione con Family spa Hotel Le Canne, Alilauro Volaviamare , Ischia Adventure park, Giardini La Mortella e Nemo sub Ischia
Mi sono divertito a leggere il vostro resoconto perché è davvero ben scritto
Detto da te è un complimento doppio. Grazie!!