Il sole sorge e il sipario di un nuovo giorno si alza. Il mondo apre le sue porte, la vita va in scena. Un giorno di viaggio, di nuove scoperte, di occhi spalancati, di mille emozioni e piccoli brividi che salgono sotto la pelle. Benvenuti in Romagna con i bambini!
Ti raccontiamo un viaggio bellissimo, un posto che ci ha segnato, la Romagna e i suoi dintorni.
Romagna con i bambini, Bagnacavallo
Oltrepassiamo l’antica porta e ci troviamo in un borgo antico, silenzioso, nessuno cammina per strada. Sentiamo solo il rumore dei passi dei nostri bambini che corrono sotto i portici. I colori caldi delle case e dei portici ricordano un po’ Bologna. Ci dirigiamo verso la piazza, notiamo già all’esterno la forma curva delle case. Qui a Bagnacavallo la piazza è ovale, non c’è niente di simile se non a Lucca. Giro su me stessa come una bambina e mi gira la testa guardando lo splendore degli archi antichi della piazza ellittica. Una volta la piazza, costruita nel 1758, ospitava un mercato dove sorgevano botteghe che vendevano carne, pesce e olio. Oggi c’è un osteria e negozi di artigianato. Rimaniamo incantati a guardare e ad ascoltare le rondini che volano giù in picchiata dai tetti.
Qui a Bagnacavallo ci sono diverse cose da vedere, come il Teatro Goldoni, l’Ecomuseo delle Erbe Palustri, la Tipografia Artigiana, Il Giardino dei Semplici e Il Vicolo degli amori. Il nostro consiglio è di girare il paese senza meta, con calma respirando il silenzio, guardando il sole scendere dietro i particolari camini e infilarsi tra i bellissimi vicoli. Dietro un nome così particolare c’è una leggenda, la puoi scoprire qui.
Bagnacavallo è stata la nostra base per esplorare la Romagna. Una città tranquilla anche la domenica, visitabile con il passeggino.
Bagno di Romagna e il sentiero degli gnomi
Tra i monti dell’Appennino Tosco-Romagnolo scorre il fiume Savio. Da un lato del ponte che attraversa il fiume si trova Bagno di Romagna, un borgo molto caratteristico vestito di rosa per il giro d’Italia. Dall’altro lato del ponte parte il Sentiero degli Gnomi che attraversa il bosco. Tra questi alberi sorge un piccolo villaggio con piccoli pozzi, un mulino e un ufficio postale dove spedire letterine agli gnomi. Se si osserva bene si possono vedere gli animali del bosco e qualche piccolo ometto con il cappello a punta.
Il sentiero è in salita e non si può accedere con il Passeggino, ma nel borgo si. I bambini sdraiati nel passeggino adoreranno guardare il cielo coperto di ombrelli bianchi e rosa.
Ravenna e i suoi mosaici
Ravenna colpisce con i colori tenui delle sue case e i colori decisi dei suoi meravigliosi mosaici. I bambini si divertiranno a vedere nella cripta della Basilica di San Francesco, allagata da una falda acquifera, i pesci rossi nuotare tra i meravigliosi mosaici sul fondo. Ravenna quest’anno festeggia i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, in città ci sono numerosi eventi. Ravenna è bella da girare anche in bici, sorprenderà tutta la famiglia con i suoi mille tesori nascosti. Tra le sue strade riecheggiano le frasi celebri del poeta Dante che si trasformano in insegne lucenti dopo il tramonto.
Sul sito trovi tutte le informazioni per acquistare i biglietti per visitare i monumenti e i mosaici.
Ravenna è facile da visitare anche con il passeggino.
Romagna con i bambini, Comacchio e le sue Valli
Comacchio è una cittadina silenziosa, dove le le casette dalle tonalità pastello si alternano lungo nastri d’acqua. I canali, come frammenti di specchi, riflettono lo scorrere lento delle ore in un paese che sembra immobile. Ponti antichi di mattoni rossi uniscono una lingua di terra all’altra, su un’insegna in ferro è scritto L’anguilla c’è, cucina lagunare. Nelle Valli di Comacchio, ancorata alle antiche tradizioni, viene pescata l’anguilla con una particolare e antica tecnica di pesca. Tra lembi di terra erbosi si insinuano serpenti d’acqua increspati dal vento. Questo è il rifugio di migliaia di uccelli, dagli aironi, agli eleganti e coloratissimi fenicotteri, che tingono di rosa la laguna di Comacchio.
Il modo più facile per vedere gli uccelli delle meravigliose Valli di Comacchio e in generale nelle Parco del Delta del Po con i bambini, è in barca. Il percorso dura circa un’ora, la barca parte dal ristorante Bettolino di Foce. Sul sito trovi le info per i biglietti e altre escursioni nel Parco del Delta del Po. Consigliamo di portare una maglietta anche in estate perché il vento in barca può essere forte. In ogni caso la barca ha anche posti a sedere all’interno.
Comacchio può essere visitata con il passeggino, ci sono però alcune scale per salire e scendere dai ponti.
Le Saline di Cervia
Al calar del sole le saline di Cervia dalle sfumature grigio perla e rosa sono avvolte da un’atmosfera riposante. Nel silenzio si sentono solo i richiami degli uccelli. Nessun rumore viene dal capanno da pesca sospeso sull’acqua, il vento si è placato e le lunghe reti sono immobili. Passeggiando è facile avvistare un grosso uccello dal becco lungo come una Garzetta, un airone bianco o cenerino, l’Avocetta e il Cavaliere d’Italia. Al tramonto poi le saline diventano una tavolozza di colori caldi.
Per visitare le Saline di Cervia si paga una piccola quota di ingresso, Qui organizzano diverse escursioni con tanto di noleggio di binocolo. Le Saline sono aperte dal 14 giugno al 14 settembre dalle 15:30 al tramonto (le escursioni possono possono avere luogo anche in altri giorni e orari) dal 5 aprile- 8 giugno e 20 settembre- 2 novembre le saline sono aperte il sabato, la domenica e i festivi 10-12:30\14:30-tramonto. Controlla gli orari di apertura sul sito. Le saline sono visibili anche dalla strada e si può arrivare vicino con l’auto, per chi volesse dare uno sguardo fugace in caso di chiusura.
Romagna con i bambini, Dozza
Le opere d’arte dipinte sulle mura della città, creano l’illusione di essere in un mondo immaginario. Bellissimo il castello, che ospita l’Enoteca dell’Emilia Romagna e un museo. All’interno del castello si possono ammirare i tanti bei dettagli degli arredi dell’epoca. Il Castello di Dozza ospita un Drago che è rinchiuso nella rocca, un drago vero, che per ora è addormentato, con tanto di affascinante leggenda.
Fyrstan il drago è visitabile all’interno del museo nel Castello di Dozza in estate da martedì a sabato 10-12:30/ 14:30-18:30. In inverno 10-12:30\14:30-17. Domenica e festivi sempre aperto dalle 10-19:30.
Dozza è appena oltre il “confine” della Romagna, un po’ come Comacchio, una città emiliana che però abbiamo voluto vedere andando via dalla Romagna. Devo dire che abbiamo fatto benissimo a fare una sosta qui, è piaciuta tantissimo a tutti noi.
Romagna con i bambini, Mirabilandia
Risate, adrenalina e puro divertimento, questi gli ingredienti di Mirabilandia. Dalle attrazioni più adrenaliniche a quelle divertenti per i bambini anche piccoli. Tra schizzi d’acqua, giochi, spettacoli mozzafiato ha inizio l’avventura per tutta la famiglia.
A Mirabilandia ci sono attrazioni per bambini dai tre anni in su e alcune anche per bambini più piccoli. All’ingresso c’è un parcheggio per i passeggini e cassette per depositare oggetti personali. Consigliamo di mettere il costume e portare un ricambio perché ci si bagna. Per ogni evenienza ci sono gli asciugatori.
Dove mangiare a Bagnacavallo e dintorni
La Mucca Viola panini colorati
Questo posto te lo dobbiamo assolutamente consigliare, perché oltre all’eccellenza di un prodotto c’è molto altro, c’è un’idea bellissima e una forte passione. Lei Calabrese, lui Romagnolo, questa unione di culture e sapori ha portato a qualcosa di straordinario. Un giorno è nata l’idea dei panini arcobaleno. Gli hamburger che conosciamo cambiano volto, qui si possono trovare panini blu, verdi, gialli, viola, neri…Ognuno con un gusto ricercato e originale, ognuno rappresenta un personaggio con una storia da raccontare.
L’eccellenza degli ingredienti, la dedizione e l’amore per il proprio lavoro la fanno da padrone. Il risultato è davvero incredibile, provare per credere. Io proverei tutti, ma proprio tutti i panini della Mucca Viola, magari accompagnati da un’ottima birra artigianale che ne dici? E poi mangiare qui tra queste mura, tavoli e sedie color bianco e lilla è un’ esperienza unica. Complimenti a tutto lo stuff professionale e super gentile.
La Mucca Viola ha due ristoranti, uno a Russi comune confinante con Bagnacavallo, l’altro si trova a Ravenna.
La Casa Della Birra
Cosa ci piace fare in viaggio, oltre camminare fino allo sfinimento per vedere tutto ovviamente: Provare i piatti tipici del posto, Cercare ristoranti che hanno piatti più ricercati, bere una buona birra ghiacciata, soprattutto d’estate. C’è un posto a Bagnacavallo che ha tutto questo in un solo ristorante e in più ha anche i giochini per i bambini. A La casa della birra abbiamo voluto provare tutto, come antipasto abbiamo preso un tataki di tonno e una battuta di manzo con senape di Digione. Per i bambini i cappelletti al sugo ripieni di foraggio, tipici del luogo. Come secondo costine ribs e galletto alla birra. Tutto super buono! La ciliegina sulla torta è stata la birra, qui abbiamo trovato le nostre birre preferite, una Augustiner e una Blanche di Bruxelles. Il personale poi è stato gentilissimo e il locale è molto carino e confortevole. Consigliatissimo!
Dove dormire in Romagna
Abbiamo scelto di soggiornare a Bagnacavallo all’Antico Convento San Francesco, per vivere un’esperienza diversa, per scoprire un luogo poco conosciuto, ma non per questo meno bello, dove vivere momenti di pace e silenzio, immersi in una storia durata 800 anni. Il tempo qui tra gli archi del convento scorre lento, mentre facciamo colazione nel chiostro e beviamo un bicchiere di buon vino cullati dalla brezza estiva.
Tante, anzi tantissime sono le cose che amo, il mondo è una continua sorpresa e ogni paese è pronto a svelare le sue straordinarie bellezze. Poche sono le cose che odio, una di queste è il colore rosa. Da oggi però il rosa ha un significato diverso, il rosa delle case di Ravenna e Bagnacavallo, il rosa dei ponti che si specchiano nei canali di Comacchio, il rosa dei fenicotteri che si alzano in volo nelle sue valli e il rosa del tramonto sulle Saline di Cervia. Amo il rosa del sole che si tuffa nel giallo dei campi di grano, tra le onde dorate e infinite della meravigliosa Romagna.