Tenuta Cavalier Pepe, il luogo ideale
Quando ero bambina l’autunno era la stagione più attesa e importante. Tra settembre e ottobre la famiglia si riuniva per per la raccolta delle olive e per la vendemmia. Mio padre mi faceva vedere come tagliare i grappoli maturi all’estremità verde del raspo, senza tagliare il tralcio. Poi una volta piene, gli zii caricavano le ceste sulle spalle e le zie sulla testa. Noi bambini aspettavamo solo di assaggiare il mosto. Il nonno seguiva serio tutte le fasi del vino. La vendemmia era per tutti una gran festa.
La tenuta
Nella verde Irpinia nasce una bellissima tenuta vinicola che si affaccia sul borgo di Sant’ Angelo all’Esca, La tenuta Cavalier Pepe. Sono 60 gli ettari di vigne che circondano la tenuta, che si trova tra i 350 e i 500 metri di altezza sul livello del mare. Questa terra generosa produce vini di altissima qualità e un ottimo olio extravergine di oliva grazie a 11 ettari di uliveti.
Attraversiamo boschi immensi che l’autunno ha sfiorato dipingendo le chiome di giallo. Alla base degli alberi la terra si colora del rosa dei ciclamini. Appena arrivati vediamo alcuni castagni, camminiamo lungo viali costeggiati di olivi carichi di olive mature. Poi il nostro sguardo si perde risalendo le colline disegnate di filari di vigne. Sembrano ricamate dalla mano esperta di una sarta. Alcune ancora di un verde brillante, qualcuna invece comincia ad accendersi di un bel rosso autunnale.
La storia della Tenuta Cavalier Pepe
Grazie al sudore e al lavoro delle mani esperte della famiglia Pepe, ha inizio questa storia. Per generazioni la famiglia Pepe ha vissuto in Irpinia dedicando anima e corpo ai propri vini. L’imprenditore Angelo Pepe credette nelle potenzialità della sua terra. La dedizione per il suo lavoro e il valore del suo operato non passarono inosservati. Nel 1998 l’allora presidente Oscar Luigi Scalfaro lo nominò “Cavaliere della Repubblica”. Da qui nasce la Tenuta Cavalier Pepe, un complesso costituito da Cantina, Azienda vitivinicola, Ristorante e bed-and-breakfast.
A portare avanti queste preziose tradizioni è oggi la figlia maggiore di Angelo Pepe, Milena Pepe. Dopo essersi laureata in viticoltura ed enologia in Francia e in marketing in Belgio, dove è nata e vissuta, Milena Pepe torna in Italia nel 2005 per guidare la tenuta di famiglia. La passione e sapienza che mette nel suo lavoro, hanno portato l’azienda a produrre vini di alta qualità. Oggi Milena gestisce una delle più importanti aziende vinicole campane. Milena Pepe è sempre pronta a regalare il suo tempo e il suo sorriso a chiunque varchi le porte della sua casa.
Tenuta Cavalier Pepe, la degustazione
La giornata viene organizzata in due momenti. Per chi viene al mattino è prevista una dolce colazione, poi è possibile fare una passeggiata tra le vigne e gli olivi secolari. Dopo la passeggiata ci si accomoda su comode e simpatiche balle di fieno per fare l’aperitivo. A seguire si fa la vendemmia. Finita la vendemmia ci si accomoda nel ristorante della tenuta dove si svolge il pranzo con degustazione di vini: due bianchi, due rossi e un vino da dessert.
Per chi viene a mezzogiorno la giornata si svolge al contrario. Come prima cosa si pranza, poi c’è una merenda e infine la vendemmia. In pomeriggio è possibile fare una visita guidata nella cantina, con spiegazione del processo di vinificazione e degustazione del mosto in fermentazione. Su richiesta i bambini possono partecipare ad un laboratorio educativo e ad una degustazione alla cieca di marmellate.
Arriviamo all’ora di pranzo, ci sediamo a tavola e ci servono un aperitivo con un “Rosato del Varo” Irpinia rosato D.O.C. profumato e dal sapore fresco. Quello che amo nel vino è che ogni bottiglia racconta una storia. Duro lavoro e nobile arte si fondono in un bicchiere di vino che ci parla della sua terra, che profuma di bosco, che ci inebria con note speziate.
Con l’antipasto di salumi e verdure d’Irpinia ci viene versato un bicchiere di “Lila”, una Irpinia Falanghina D.O.C. Poco dopo gustiamo un “Brancato” Fiano di Avellino Riserva D.O.C.G. 2018. Proviamo a cogliere nel profumo note di fiore di biancospino e frutta candita. Con il primo di pasta al ragù di cinghiale assaporiamo il primo rosso: “Terra del Varo” Irpinia Aglianico D.O.C. 2016. Il suo profumo presenta una trama di frutti di bosco, note speziate di caffè e cioccolato. Ad accompagnare un filetto di maiale è un “Opera Mia” Taurasi D.O.C.G. 2014 dal sapore intenso e robusto. Concludiamo la degustazione con un vino dolce, dall’intenso sapore di amarena, chiamato Cerri Merry. Questo vino viene abbinato ad un dolce con un ripieno di cioccolato bollente e castagne.
Finito il pranzo andiamo a passeggiare nella tenuta. La tenuta è davvero bellissima ed è un piacere camminare ammirando le vigne. Per i bambini all’esterno del ristorante c’è un parco giochi dove possono giocare e divertirsi. Il pomeriggio ci viene offerto un sacchetto con una merenda. Ci accomodiamo sulle balle di fieno per poter gustare uno spumante e uno spumante rosé. Tra poco avrà inizio la vendemmia.
La vendemmia con i bambini
Con le forbici alla mano cominciamo a raccogliere l’uva per poi riporla nella cassetta gialla. Mentre mostro ai miei bimbi come tagliare il raspo, mi viene in mente di quando mio padre lo mostrava a me. Provare la sensazione di tornare indietro nel tempo, sentire la morbida terra sotto i piedi, sentirsi abbracciare dal verde delle meravigliose viti, è stato bello. I bambini sono attenti mentre tagliano, sorridono trionfanti nel sollevare con entrambe le mani i grossi grappoli. Per un giorno ci siamo sentiti dei veri viticoltori.
Il trattore trasporta le casse ricche d’uva. Le vasche ricavate dalla metà di una botte sono pronte per la vendemmia. I bambini sono già a piedi nudi. Rovesciamo la cassa colma d’uva dentro la mezza botte. Al ritmo della musica pigiamo l’uva con i piedi, come fosse una danza propiziatoria per ringraziare l’autunno di tutti i suoi doni preziosi. Un tempo era proprio così che si faceva il vino. I piedi pestano l’uva fresca e succosa, c’è chi canta, chi balla e chi brinda. Quanto ci divertiamo!!
Eventi tutto l’anno alla Tenuta Cavalier Pepe
La Tenuta Cavalier Pepe può essere visitata in ogni stagione, ci sono eventi organizzati tutto l’anno. Dopo le giornate “Cantine aperte in Vendemmia”, sarà la volta di “Un giorno in Irpinia, passeggiando e degustando alla Tenuta Cavalier Pepe”. In queste giornate, come nella vendemmia, è sempre possibile partecipare alla degustazione. Per visionare gli eventi e per ottenere ulteriori informazioni sulla tenuta, visita il sito Tenuta Cavalier Pepe.
Non mi viene in mente una giornata autunnale più bella di questa da trascorrere in famiglia. Spero che nei ricordi dei miei bambini rimarrà impressa questa giornata, le sensazioni che ci ha regalato. Spero che ricorderanno il profumo dell’uva e la bellezza di questa terra.
Articolo scritto in collaborazione con Tenuta Cavalier Pepe