E se fosse possibile vivere una fiaba. Viaggiare prendendo la seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino. Entrare nella tana del coniglio bianco. Volare con tutta la casa nell’occhio di un ciclone, verso il regno di Oz.
Oggi ti proponiamo un viaggio magico, un itinerario insolito dal nord al sud dell’Italia. Un on the road alla ricerca di luoghi da fiaba, capaci di far sognare grandi e piccini. Questi sono i posti che i nostri bambini hanno amato e che non hanno dimenticato.
7 luoghi da fiaba da vedere in Italia con i bambini, il regno del gigante Baranci

Il naso del gigante Baranci
C’era una volta un bambino che bevve l’acqua magica di una fonte e si trasformò in un gigante. Il suo spirito aleggia ancora tra le montagne di San Candido. Seguiamo le tracce del gigante lungo il percorso che si immerge nel bosco. Incontriamo gli enormi oggetti del gigante. I suoi occhiali, le posate e una padella, dove potremmo entrare tutti e quattro! Prendendo la seggiovia che parte da San candido in Alto Adige, si arriva proprio di fronte all’ingresso del sentiero del Gigante Baranci. Sulla destra, ai piedi del rifugio, nasce il meraviglioso villaggio degli gnomi. I bambini si divertono un mondo tra le piccole casette di legno e il mini castello. Dietro ad ogni porticina li aspetta una sorpresa. Leggi qui il nostro racconto.

Il villaggio degli gnomi sul Monte Baranci
Scopri il regno del gigante Baranci anche in estate.
Il drago di Dozza, la città dipinta

Il drago di Dozza
La storia racconta che nel 1062, nelle paludi della Pianura Padana, fu scoperta una bestia mostruosa. Un drago che uccideva il bestiame e avvelenava i corsi d’acqua. Poi questa creatura fece perdere le sue tracce, fino al 2016, quando venne ritrovato nel castello di Dozza un grande e strano uovo. Il 24 settembre dello stesso anno l’uovo si schiuse. Il suo nome è Fyrstan il drago e giace addormentato nella torre del castello di Dozza. Si sveglia solo ogni due anni per due giorni alla fine di settembre. Ti va di vivere insieme ai tuoi bimbi un’avventura a caccia di draghi e magici dipinti? Si perché Dozza è una città d’arte, piena di murales, che si trova in Emilia Romagna. I suoi coloratissimi vicoli sono ricoperti di meravigliose opere d’arte. Non perderti questo magico borgo medievale.

Uno dei murales di Dozza
Dozza può essere girata anche con il passeggino.
La spada nella roccia di San Galgano
La spada nella roccia esiste davvero, si trova in Italia e precisamente in Toscana. E’ custodita sotto una teca trasparente, al centro della cappellina di Montesiepi (nel comune di Chiusdino). La storia vera di San Galgano pare abbia ispirato la leggenda di re Artù. Galgano era un uomo violento, non faceva altro che assecondare i propri capricci. Un giorno, mentre cavalcava, incontrò l’Arcangelo Michele che lo portò verso Monte Siepi. Galgano cercò di tagliare con la spada dei rami per costruire una croce. Non riuscendosi però si adirò, lanciando la spada in terra, che si conficcò in una roccia fino all’elsa, formando una croce. Gli occhi dei nostri bambini brillavano di stupore, mentre guardavano curiosi la spada nella roccia di San Galgano.
La Cappellina di Montesiepi è raggiungibile con l’auto.

L’Abbazia senza tetto di San Galgano
Cascate delle Marmore, la Fantacascata
E se dietro la cascata si nascondesse l’ingresso per un mondo fatato? Una porta dalla quale possono passare fate e folletti per entrare nel nostro mondo? La leggenda racconta che questo ingresso si trova proprio dove sono oggi le Cascate delle Marmore. Questo è il luogo dove dimorano ninfe ed elfi. Solo i bambini però possono vederli, durante la Fantacascata.

I bambini ammirano le cascate delle marmore prima dell’inizio della Fantacascata
Lungo questa passeggiata i bambini incontreranno una ninfa o l’elfo Gnefro, che li porterà a scoprire i segreti della cascata. Il percorso della Fantacascata comprende i sentieri 2 e 3. La sua durata è di circa 1 ora. Si arriva fino al secondo salto della cascata. Questi sentieri però non sono accessibili ai disabili e con passeggino. La Fantacascata è dedicata ai bambini dai 3 agli 8 anni.
7 luoghi da fiaba da vedere in Italia con i bambini, Sant’Angelo il paese delle fiabe

Ammirando il grande murales di Alice nel paese delle meraviglie
Adoro la scena del film Mary Poppins, quando Mary, Bert, Jane e Michael entrano nel disegno. Se non hai mai letto il libro devi assolutamente. Immagina di tenere i tuoi bimbi per mano, chiudete gli occhi e contate fino a tre. 1…2… e… saltate! Ora aprite gli occhi, siete a Sant’Angelo il paese delle fiabe. Sant’Angelo è un paese dipinto da mille colori, sulle mura delle case vanno in scena tutte le favole più amate. Dietro ogni porta si nasconde l’ingresso per un mondo incantato. Qui abbiamo incontrato Alice e il coniglio bianco, i musicanti di Brema, Hansel e Gretel, Willy Wonka e Peter Pan. Negli ultimi mesi Sant’Angelo si è vestito di nuovi dipinti. Sono apparsi Mary Poppins, Pocahontas, i tre porcellini, Il mago di Oz, la carica dei 101, Aladino e tanti altri.

I bambini e Willy Wonka
Sant’Angelo il paese delle fiabe si trova nel Lazio, nelle campagne viterbesi, quasi al confine con l’Umbria. All’ingresso del paese c’è un grande parcheggio dove possono sostare anche i camper. Nella piazzetta c’è un bar dove forniscono le mappe con il percorso dei murales, in modo da non perdersi neanche un dipinto. Il paese è piccolo e si gira in poco tempo, anche con il passeggino.
Il Parco dei Mostri di Bomarzo
Chi varca le sue porte si perde in un giardino misterioso, abitato da creature fantastiche. Un posto che ha tante storie da raccontare e che stuzzica la fantasia. In questo parco abbiamo vissuto una splendida avventura. Quanti racconti abbiamo inventato sulla sfinge, la tartaruga, il drago e la casa storta. Ci aspettavamo che da un momento all’altro qualche personaggio prendesse vita. Siamo entrati anche attraverso la bocca di un orco, quanto ci siamo divertiti! Il giardino di Bomarzo è la dimora di grosse sculture di pietra dalle tante forme bizzarre e affascinanti.

la tartaruga gigante in pietra
Si trova nel Lazio e nasce da un’idea del Principe Pier Francesco Orsini, che nel 1552 commissionò l’architetto Pirro Ligorio di creare queste sculture.
Il Parco non è accessibile interamente con passeggino o sedia a rotelle. All’ingresso c’è un bar, dove è possibile mangiare anche qualcosa e un un’area giochi per bambini.
7 luoghi da fiaba da vedere in Italia con i bambini, la città sommersa di Baia
Sei pronto a salire sul sottomarino del capitano Nemo alla ricerca di Atlantide? Quello che ti aspetta è un viaggio in fondo al mare alla scoperta della città sommersa di Baia. Si giunge al porto di Baia, nell’area costiera dei Campi Flegrei vicino Pozzuoli, poco distante da Napoli. Oggi questa è area marina protetta e parco archeologico. Ci si imbarca sul Cymba, la barca dal fondo di vetro che porta a scoprire i segreti dell’antica città perduta. Per noi e i bambini è stata una grande emozione avvistare un’antica strada e le statue del ninfeo della villa dell’imperatore Claudio. Ci si sente davvero protagonisti del libro Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne.

Davide ammira una statua sommersa
Baia era una città romana che scomparve lentamente a causa del bradisismo tra il 400 e l 500 d.C. I suoi resti sommersi furono scoperti a – 6 metri di profondità, nei pressi di Punta Epitaffio, solo negli anni 60. Qui trovi la storia di Baia.
Questi sono i nostri 7 luoghi da fiaba da vedere in Italia con i bambini. So che i tuoi bimbi ameranno ognuno di questi posti. Pronti per una fantastica avventura?
Quale luogo ti piacerebbe scoprire per primo?