I nostri viaggi partono sempre da un racconto, prima di ogni partenza leggiamo insieme ai bambini la storia del posto che andremo a scoprire.
Ecco come comincia la nostra avventura.
Il mito racconta che la città di Atene fu costruita da un Fenicio, Cecrope. Gli dei dell’Olimpo decisero di dare un nome alla città, essa avrebbe preso il nome della divinità che avrebbe donato l’eredità più preziosa ai mortali. Si fece avanti allora Poseidone, il re delle acque. Il dio, toccando col suo tridente una roccia, ne fece sgorgare una sorgente di acqua salmastra. Dall’acqua poi apparve magicamente un bellissimo cavallo. Invece Atena, dea della giustizia, piantò un ulivo, simbolo di pace e prosperità. Gli dei decisero che il regalo di Atena fosse il più utile e prezioso, perché avrebbe donato nutrimento, olio e legno per riscaldarsi. Così in onore della dea, la città venne chiamata Atena e successivamente divenne Atene.
Cosa vedere ad Atene con i bambini, l’Acropoli
Se vieni ad Atene per la prima volta non puoi perderti l’Acropoli. Concediti, se riesci, una visita al Museo dell’Acropoli, dove sono presenti diverse sculture un tempo custodite nei templi. Ma come si accede all’Acropoli nella maniera più veloce? Come fare i biglietti per adulti e bambini? Trovi qui tutte le info utili per visitare l’Acropoli con i bambini.
Una volta saliti sulla collina potrai ammirare le meraviglie dell’antica Grecia. Sembrerà quasi di sentir il vento tra le colonne, sussurrare storie antichissime. Per noi è stato emozionante camminare tra gli antichi templi, osservare da vicino il Partenone, l’Eretteo, il Tempio di Atene Nike, l’Odeon di Erode Attico.
I quartieri di Atene

Uno scorcio di Anafitioka, uno dei bellissimi quartieri di Atene
Chi viene ad Atene non può rimanere indifferente all’atmosfera carica di energia, carisma e colore che si respira tra i vicoli della città. Il calore della gente, l’allegria, la musica tipica, i locali fantasiosi ed eccentrici dei quartieri di Atene, ti trasportano in mille mondi affascinanti. Talvolta basta attraversare la strada per scoprire un nuovo paese delle meraviglie.
I quartieri di Atene che non puoi perdere sono: Plaka, tra cui la zona di Anafiotika, Monastiraki, Psyri.
Atene con i bambini il Museo Archeologico Nazionale

L’ingresso del Museo Archeologico Nazionale
Il museo più grande di Atene è il Museo Archeologico Nazionale, che si trova un po’ fuori dal centro. Appena si arriva, si nota già la splendida architettura, il museo stesso sembra un tempio. Nel museo sono custoditi oltre 11000 reperti, che vanno dalla preistoria alla tarda antichità, il più famoso è la maschera d’oro di Agamennone.

Davanti alla maschera di Agamennone
Il motivo del nostro viaggio ad Atene è proprio questo, i reperti come questo che Manuele ha studiato a scuola. Vederli da vicino è emozionante. Questa maschera fu ritrovata dall’archeologo tedesco Heinrich Schliemann, appassionato di poemi omerici. Durante gli scavi della città di Micene, rinvenne in una tomba del palazzo reale molti reperti, tra cui diverse maschere e oggetti in oro, in lamina d’oro e avorio, (furono ritrovati14 kg di oggetti d’oro). L’archeologo credeva di aver trovato gli eroi dell’Iliade, ma questo non è mai stato dimostrato. La maschera, se fosse appartenuta al re Agamennone, risalirebbe al 1200 a.C. Secondo alcuni studi, la maschera è databile a 3 secoli prima.
Altri reperti importanti sono il Rhyton, un particolare calice a forma di toro con le corna d’oro. L’antichissima statuina de Il Suonatore, la grande Anfora Geometrica, l’imponente Kouros, la grande statua di Poseidon in bronzo, il Cavallo e il fantino. E ancora la statua di Efebo di Anticitera e la Macchina di Anticitera, il più antico calcolatore meccanico conosciuto.
Ci vogliono almeno due ore per visitare il museo, un bellissimo viaggio indietro nel tempo. Se vuoi riposarti puoi prendere un succo di frutta o una spremuta nel giardino interno, dove si trova il bar al piano terra.
Una curiosità: durante la seconda guerra mondiale, le opere furono sigillate in scatole e sepolte in siti nascosti, per evitare che i nazisti le rubassero o le distruggessero. Così nel 1945 il museo poté riaprire.
Cosa vedere ad Atene in 3 giorni
Oltre le cose che abbiamo elencato fino ad ora, che noi abbiamo visto in 2 giorni, in 3 giorni puoi:
- Salire sulla collina Licabetto per godere del bellissimo panorama sulla città, soprattutto al tramonto.
- Vedere il cambio della guardia in piazza Syntagma
- Ammirare i murales nel quartiere Exarchia
Atene con i bambini dove dormire
Se come noi, hai poco tempo per visitare Atene e vuoi una bella struttura centrale e confortevole, allora l’Athens Ikon Hotel fa per te. L’hotel si trova ad un passo dai quartieri di Plaka e Monastiraki, in pieno centro di Atene. In 18 minuti a piedi si può raggiungere l’Acropoli. La struttura è nuova, moderna, tecnologica, pulitissima e molto comoda. Un hotel ideale per chi vuole concedersi una coccola. Il nostro appartamento era spazioso, con due camere ampie e due bagni molto confortevoli. Non mancano piccole attenzioni per i bambini come il sapone per i più piccini. Ci si può rilassare nel bel salotto, con angolo cucina attrezzata, con tutto ciò che serve. Basta premere un pulsante per tirare le tende e regolare l’intensità della luce.
Le colazioni poi qui sono speciali, i bambini hanno adorato il pancake alla nutella o con il burro di noccioline, a forma di faccina buffa. Il personale è gentilissimo, ci siamo subito sentiti a casa. Appena arrivati ci hanno fatto accomodare al bar e offerto un drink di benvenuto. Ci hanno consegnato la mappa della città, dandoci utili consigli per visitarla. Devo dire che siamo stati benissimo, sono stati giorni stupendi, un soggiorno breve ma intenso, ricco di mille emozioni.
Atene con i bambini dove mangiare
Abbiamo cenato in una tipica taverna nel quartiere di Psyri, Grillhause Arachova Psyri. Qui abbiamo assaggiato le tipiche polpette di zucchine e le polpette al pomodoro, una torta salata alle erbe, pita e souvlaki. Tutto ottimo! Volendo si può mangiare nel giardino interno, o sotto un cielo coperto di rampicanti e lucine colorate. La sera in molti locali si può ascoltare la musica tipica greca. Non è raro veder ballare e cantare le persone, che si lasciano trasportare dal ritmo.
Adesso non resta che lasciarti trasportare dal ritmo di Atene!
Articolo scritto in collaborazione con Athens Ikon Hotel