Sapevo che Atene mi avrebbe conquistata all’istante, ma mai avrei immaginato mi travolgesse con i suoi mille volti e colori, con la sua musica tipica e i suoi locali stravaganti. Se pensiamo ad Atene immaginiamo l’Acropoli, il Partenone, la sua storia affascinante, ma Atene è molto altro. Tra l’intreccio di vie dei suoi quartieri, si svelano le mille sfaccettature di una città aggrappata alle tradizioni, ma anche romantica, vivace e proiettata verso nuovi orizzonti.
Quello che vogliamo portarti a scoprire, sono le mille sfumature dei caratteristici, originali, eccentrici, quartieri di Atene.
Quartieri più belli di Atene, Plaka
Uno dei quartieri più famosi di Atene è sicuramente Plaka, con i suoi vicoli pieni di negozi di souvenir, le taverne caratteristiche e gli scorci sull’Acropoli.
Tra i negozi che vendono soliti scontati souvenir, si può trovare ancora qualcosa di carino da portare a casa. Può capitare passeggiando tra Plaka e Monastiraki di scorgere alla fine di una delle stradine, la Torre dei Venti. Di giorno è bello perdersi senza meta tra i pittoreschi vicoli, i balconi fioriti, i caffè. Gli originali locali, di notte danno il vita ad una festa di luci e colori. Plaka è una continua sorpresa, per le strade si possono incontrare persone bizzarre e divertenti, un eccentrico caos di meraviglie ad ogni angolo.
Nel quartiere di Plaka si trovano chiese ortodosse bellissime in stile bizantino. Tra le più importanti c’è la chiesa Metochi Panagiou Tafou, del periodo ottomano, famosa perché ospita la processione del venerdì santo.

Uno scorcio di Plaka, prima di arrivare ad Anafiotika
Anafiotika
Risalendo il pendio della collina ci siamo ritrovati vicino ad un bar, dalle pareti ricoperte di fiori rosa. Una romantica altalena rosa pende vicino all’ingresso. Oltre questo locale fiabesco, la strada si inerpica lungo un leggero pendio, insinuandosi in un mondo fatto di vicoli bianchi e finestre colorate.
Sembra di essere tra i vicoli di un’isola delle Cicladi, ma siamo ad Anafiotika, una zona del quartiere Plaka. La storia infatti narra che furono degli artigiani provenienti dall’isola cicladica Anafi a creare questo borghetto meraviglioso.
Non resta che addentrarsi tra case bianche, finestre blu, pareti gialle e finestre rosse. Non è difficile lasciarsi prendere dalla curiosità di scoprire cosa c’è oltre i rampicanti, oltre gli stretti vicoli, passeggiando tra i vasi variopinti. E poi fermarsi stupiti ad ammirare le ghirlande fiorite, che il primo maggio vengono appese alle porte, per dare il benvenuto alla primavera. Anafiotika è fatta per i sognatori dall’animo leggero e i piedi curiosi.
Quartieri più belli di Atene, Monastiraki
Un teatro a cielo aperto è Monastiraki, un continuo spettacolo di musica e colori. Inseguendo le note ritmate del sirtaki si giunge facilmente alla sua bella piazza, dove si vedono musicisti suonare il bouzouki, artisti di strada e venditori ambulanti. Qui ci sono le taverne più turistiche, che la sera si illuminano di mille luci. Nella piazza si può ammirare la moschea Tzisdarakis, che ospita il museo di arte popolare greca. Accanto alla moschea si innalzano le antiche colonne della Biblioteca di Adriano.
Monastiraki prende il nome da una chiesa, Holy Church of the Virgin Mary Pantanassa, diventata un monastero. Da qui deriva il nome Monastiraki. Bellissima è l’antica chiesa greco-ortodossa in stile bizantino, dell’assunzione della Vergine Maria, che si trova alla fine dell’elegante, vivace via Ermou (che prende il nome dal dio Hermes). Al suo interno si respira un’atmosfera intrisa di intensa spiritualità. Le persone accendono candele, si fermano a baciare ad una ad una le preziose e antiche icone, pregando. Bellissimi affreschi ricoprono le volte del soffitto. Questa chiesa merita un minuto di silenzio e una candela accesa.
Famoso è il mercato delle pulci in piazza Avissinias, che ha luogo ogni giorno, consigliamo di vederlo di domenica.
Quartieri più belli di Atene, Psyri
Questo quartiere è un divertente collage di colori, luci e suoni. Strade ricoperte da un soffitto di romantiche piante rampicanti e lampadine colorate, si alternano a vie con soffitti di sgargianti ombrelli ed eccentriche luci al neon. Un armonioso caos di taverne tipiche ed eccentrici locali. Non è difficile tra queste strade, vedere le persone del luogo ballare insieme ai turisti, lasciandosi trasportare dalla musica tipica greca.
La fantasia non ha limiti a Psyri, si può scoprire un giardino segreto sul retro di una taverna, o varcando una porta ci si può trovare nel mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Ti consigliamo di mangiare nella taverna con giardino interno Grillhouse Arachova.
E per un dolce speciale basta procedere lungo la strada, in via Karaiskaki 17 e ci si trova nel regno delle fiabe. Questo posto strepitoso, che ti stordisce con luci e colori, si chiama Little Kook.
Non meravigliarti se a prendere le ordinazioni arriva il cappellaio matto o Alice, o se ti arriva al tavolo un delizioso dolce a forma di tazza, questo è lo strambo Paese delle Meraviglie. Tra mille carte da gioco e tazze che pendono dal soffitto, bizzarri personaggi, pareti coperte di rose, fantasiose crepes e torte arcobaleno, c’è da divertirsi! E il bian coniglio? Noi lo abbiamo conosciuto, ma poi è scappato via perché era in ritardo. E attenti alla regina di cuori!! Questo locale cambia spesso volto, pare che dopo qualche anno venga rinnovato, dando vita a nuove fiabe e magie, da Peter Pan ad Alice a… Chi può dirlo!? Pronto a festeggiare il tuo non compleanno?
Atene ti avvolgerà con la sua energia, la sua storia millenaria e un pizzico di magia.
Ciao, leggo con molto interesse i vostri articoli.
Io amo la Grecia, ci sono andata numerose volte con il mio ex marito, allora affittavamo una macchina e giravano in libertà.
Il mio attuale compagno non guida e io da sola non me la sento, ci sono mezzi alternativi per spostarsi? Vi ringrazio
Ciao ci fa piacere che ti siano utili i nostri articoli! Ci sono di solito mezzi per spostarsi, ma non tutte le zone sono ben collegate. Noi con i bambini prendiamo sempre l’auto per comodità. Atene essendo una grande città è di sicuro ben collegata. Per raggiungere l’aeroporto ti consiglio il taxi se hai poco tempo per visitarla. Se vuoi posso darti il contatto di un tassista che parla italiano. Fammi sapere. In ogni caso seguiranno altri articoli con info.
Mi interessava il nome del tassista che parla italiano e di guide italiane per l’acropoli. Grazie mille
Ciao purtroppo l’autista è morto da poco e ci dispiace davvero tanto! Per le guide dell’Agropoli ne troverai tante fuori il sito!