Tra i granelli di sabbia di una spiaggia deserta ho trovato una grande conchiglia, dai riflessi di madreperla. Ho poggiato la conchiglia sul mio orecchio. Nella conchiglia ho ascoltato il rumore di un mare meraviglioso, il rumore del vento tra le montagne, le parole accoglienti delle persone del posto. La conchiglia mi ha parlato di un’isola selvaggia, verde, autentica, mi ha parlato di Karpathos, incantevole isola della Grecia.

I nostri bambini su una delle spiagge di Diakoftis
Tutto è nato da una piccolissima immagine stampata su una guida. Questa immagine raffigurava i mulini di un paesino arroccato tra le montagne di un’isola greca poco nota. Uno dei villaggi più autentici della Grecia, annotava la guida, dove le tradizioni del passato sono ancora vive e dove le donne anziane indossano ancora gli abiti tipici.
Come sempre succede, basta uno sguardo d’intesa tra me e Fabio, e un attimo dopo già stiamo programmando il viaggio in questa isola affascinante.

Questa più o meno era l’immagine, della splendida Olympos
Perché scegliere Karpathos con i bambini
Karpathos è un’isola del Dodecaneso che si trova ad est di Creta. Ha un’estensione di 301 mq e una popolazione di circa 7300 abitanti. L’isola è prevalentemente montuosa, con rocce scoscese e gole profonde, ha una vegetazione molto ricca, che presenta 87 specie endemiche e rare. Tante sono le specie animali che abitano l’isola. Nei mari del nord di Karpathos e nei fondali dell’isola di Saria, nuota la foca monaca. Le sue spiagge sono meravigliose, alcune selvagge e isolate, ma sempre dai colori incredibili. In alcune spiagge è possibile praticare il windsurf. L’isola ha oltre 30 sentieri meravigliosi di diverse difficoltà per gli amanti del trekking.

Il sentiero che conduce alla splendida spiaggia di Apella
Sull’isola sono state ritrovate tombe minoiche e micenee e di villaggi preistorici del II millennio a.C. visitabili in diversi punti dell’isola. Nell’antichità vantava 4 città fortificate: Arkesia, Vrykous, Potideon e Saros.
Secondo la leggenda i primi abitanti dell’isola rubarono gli dei dal monte Olimpo per portarli sulla loro terra. In seguito a questo gesto furono chiamati Arpathei, ovvero “scippa dèi” da qui il nome Karpathos.
Karpathos è un’isola dove rifugiarsi, lontana dal turismo di massa. Qui si respira un’atmosfera leggera e serena, intrisa di vecchie tradizioni popolari.

Nella casa di una delle signore di Olympos
Karpathos è una continua sorpresa, ecco cosa non devi perderti.
Le Spiagge di Karpathos con i bambini
Lo abbiamo letto sulla guida che Karpathos è un’isola montuosa, ma non eravamo preparati a tanta bellezza. Le strade dell’isola si inerpicano tra pendii rocciosi interamente coperti di pini. Lunghi serpenti di asfalto si insinuano tra le montagne e nell’aria si avvertono i profumi dolciastri delle erbe selvatiche. Poi dietro l’ennesima curva ecco che si spalanca il blu. Sotto i piedi, oltre lo strapiombo, appaiono conche turchesi orlate di abbaglianti linee bianche.
Gli abitanti dell’isola ci dicono che Karpathos ha oltre 100 spiagge, è un’isola non troppo turistica e si trova una baia libera anche in pieno agosto. Le spiagge più accessibili, riparate e attrezzate, sono ovviamente le più affollate. Noi in ogni caso ti consigliamo di visitare l’isola fuori stagione.
Le spiagge più belle e adatte ai bambini
Il vento spira spesso da ovest e quindi ad est si trovano le baie più riparate.
Tra quelle che abbiamo visto ecco quelle che abbiamo amato.

La spiaggia di Kira Panagia vista dalla chiesetta
Spiagge dell’est
Apella, una baia dalle sfumature tra il turchese e il verde smeraldo. Kira Panagia con la sua bella chiesa dalla cupola rossa affacciata su un mare dai colori incredibili. Bella la chiesa anche all’interno con il suo pavimento fatto di sassi bianchi e neri, stesi a creare un ordinato, geometrico disegno. Achata una baia dall’acqua cristallina, dove è presente un’ottima taverna. Queste spiagge sono simili, con spiaggia di sassi o sabbia grossa mista a sassi. Il fondale diventa subito profondo, quindi fai attenzione perché, ad Apella in particolare, il fondale diventa profondo all’improvviso.
Spiagge dell’ovest
Sul versante ovest c’è Lefkos con le sue 5 spiagge, di cui una di nudisti, la più riparata è Gialou Horafi. Questa spiaggia stupenda dalle acque turchesi, ha un fondale digradante, sabbia dorata molto chiara, con tante meravigliose conchiglie. Gialou Horafi è la nostra preferita, infatti non ci siamo pentiti di aver scelto questa baia per il nostro soggiorno.

La spiaggia di Gialou Horafi la più bella della baia di Lefkos
Spiagge del sud
A sud ci sono Pera Ammos, Votsalakia e Little Amoopi, la più riparata di tutte. Le spiagge sono di sabbia dorata fine, o con piccoli sassi e fondale digradante.
All’estremo sud c’è Diakoftis una delle baie più belle dell’isola. Nella baia sono presenti due spiagge divise da una lingua di sabbia.

La spiaggia di Diakoftis fotografata dal vicino parcheggio
La prima spiaggia ha un fondale più profondo e il litorale è di sabbia grossa e sassi.
La seconda spiaggia ha il fondale basso, spiaggia di sabbia color argento, mista a frammenti di corallo e conchiglie. I colori di entrambe sono paradisiaci. Purtroppo spesso questa baia è battuta da un vento molto forte. Aspetta una giornata in cui il vento è calmo per poterla visitare.

La spiaggia di Diakoftis
Spiagge del nord
A nord-est c’è il porticciolo di Diafani, con spiagge di piatti sassi grigi e neri e un mare trasparentissimo blu petrolio.
Tutte le spiagge menzionate sono facilmente accessibili. Talvolta ci sono lunghe strade strette prive di recinzioni, ma asfaltate, o semplici sterrati. Molte di queste sono attrezzate già ad inizio maggio e ci sono bar e taverne nelle vicinanze.
Per sapere tutto sulle spiagge guarda qui.

la spiaggia di Diafani
I villaggi
Per vivere l’atmosfera intima dell’isola, devi visitare i suoi villaggi di montagna. Ti aspettano viuzze bianche, pergolati coperti di rampicanti e scorci fiabeschi. Tra i più belli ci sono Mesochori, Pyles, Menetes, Volada, Aperi. Othos, Olympos. Guarda qui.

Un angolino di Pyles
Pigadia

Pigadia nella luce del tramonto
Il centro più grande di Karpathos è Pigadia, se ami perderti tra bellissimi negozietti alla ricerca di un souvenir e cenare in una pittoresca taverna, questo è il posto giusto. Il porto è un susseguirsi di variopinte taverne, che la sera sprigionano suadenti profumi di mare. Addentrandosi tra i suoi vicoli ci si perde tra negozi bianchi e azzurri, dai quali spuntano occhi blu portafortuna e scacciapensieri fatti di conchiglie. In ogni angolo appaiono meraviglie degne di un quadro.

Tra i vicoli di Pigadia
I porticcioli
Diafani

La spiaggia del villaggio di Diafani
Ci siamo fermati a Diafani dopo aver trascorso la mattinata ad Olympos. Quello che ci ha colpito subito è il colore incredibile dell’acqua color blu petrolio dai riflessi cangianti. Le spiagge sono fatte di ciottoli lunghi e piatti grigio-neri, che fanno un singolare rumore sotto i piedi mentre vengono calpestati. I bambini qui possono divertirsi a far rimbalzare i sassi, che sembrano fatti apposta per slittare sull’acqua in decine di rimbalzi. Consigliamo di mangiare un panino in riva al mare, su una panchina bianca all’ombra delle tamerici. Volendo ci si può fermare in uno dei bellissimi bar, o una delle taverne per pranzare. Casette a forma di cubo dalle finestre blu si affacciano sul porticciolo. Lungo la riva c’è un bar dai bellissimi tavolini di vetro, dentro i quali è stato ricreato il fondale marino. Non resta che sorseggiare un “lento” caffè greco con vista sul molo.
Finiki

Il grazioso porticciolo di Finiki
Il porticciolo di Finiki è un delizioso angolo di Grecia, che ammalia i suoi visitatori con la sua chiesetta, le panchine, le meravigliose, eccentriche taverne bianche e blu, adorne di altalene e conchiglie. Che bello la sera appena dopo il tramonto, assaporare la cucina greca guardando le luci che tremolano sull’acqua.
L’isola di Saria
Ci sarebbe piaciuto visitare la selvaggia isola di Saaria, ma le barche che la collegano al porto di Diafani e Pigadia, a inizio maggio non partono spesso. L’isola è disabitata e le spiagge non sono attrezzate, per questo motivo le persone locali ci hanno sconsigliato di visitarla con i bambini.
Come arrivare a Karpathos

Mulino ad Olympos
Da metà giugno a metà settembre si può viaggiare per Karpathos con volo diretto, tramite compagnie low cost come Volotea e Neos Air, che collegano Karpathos a Milano, Bologna, Verona, Venezia e Roma. Da Napoli per ora non c’è il volo diretto, ma forse ci sarà presto. Si può arrivare sull’isola anche con la nave da Atene, ma è molto più comodo viaggiare in aereo. Se si viaggia fuori stagione (o in alta stagione per risparmiare) bisogna fare scalo ad Atene.
Consigliamo di prenotare l’aereo appena escono i voli per risparmiare.
Karpathos è collegata via mare al Pireo, a Creta, a Kassos, Rodi e altre isole del Dodecaneso e delle Cicladi.
Quanto tempo restare sull’isola di Karpathos con i bambini
Noi siamo stati a Karpathos per 8 giorni, necessari per visitare l’isola con calma e godersi anche il bellissimo mare.
Dove dormire a Karpathos con i bambini

Il nostro appartamento a Le Grand Blue Lefkos
Eravamo alla ricerca di una struttura ad un passo dal mare, ma mai avremmo creduto che la realtà superasse i nostri sogni. Immagina di aprire la finestra e guardare questa baia turchese. Questo sogno si chiama Le Grand Bleu e si trova nella baia di Lefkos, una baia riparata del versante ovest dell’isola. Questa struttura è bellissima e si trova proprio sulla spiaggia Horafi Gialou. Il nostro appartamento è stupendo, spazioso, e non manca quell’attenzione per i dettagli che io amo.
Qui puoi leggere nel dettaglio le informazioni sulla la nostra struttura.
Dove mangiare a Karpathos con i bambini
In Grecia si mangia bene sempre e ovunque, amiamo questa cucina e durante questo viaggio, abbiamo scoperto nuovi interessanti piatti della cucina karpatiana. Questi sono i ristoranti che ti consigliamo a Karpathos con i bambini.
Taverna Orea Karpathos a Pigadia, dove assaggiare i tipici piatti dell’isola come i makarounes.
Taverna Marina’s Finiki, nel bellissimo porticciolo di Finiki, impossibile resistere ai gustosi piatti di pesce fresco.
Taverna Annas, sulla bella spiaggia di Achata, qui si possono assaggiare i semplici piatti della cucina greca, come l’insalata greca e l’omelette con la feta.
Taverna Three Dolphins a Lefkos, imperdibili sono i calamari fritti, il polpo arrostito e l’insalata di melenzane.
Puoi saperne di più leggendo qui.
Come girare l’isola di Karpathos con i bambini
Il mezzo migliore per girare Karpathos con i bambini è di sicuro l’auto, ma consigliamo l’auto anche per le coppie. Il quod è utile lungo le stradine sterrate e il motorino di solito è una soluzione più economica, ma il problema a Karpathos è rappresentato dal vento, che talvolta può essere molto forte e può alzare molta polvere. Meglio viaggiare in auto. Non possiamo consigliarti purtroppo il nostro noleggio auto perché non ci siamo trovati bene.

Sulla spiaggia di Diakoftis
La lingua
A Karpathos, ma in tutta la Grecia, parlano ovunque o quasi, un ottimo inglese e talvolta un po’ di italiano. Molti Karpatiani sono emigrati in America per poi tornare sull’isola e per questo parlano un buon inglese. Nel 1920 l’isola ha subito la dominazione italiana, questo è il motivo per cui gli anziani parlano un po’ di italiano. Quindi non ci sono problemi con la lingua.
Quanto si spende a Karpathos con i bambini
A Karpathos, ma in generale in Grecia, a parte le zone più turistiche, si paga in generale un po’ meno dell’Italia. Si può pranzare con una pita il cui costo è circa 3,50 che moltiplicato per quattro fa 14 euro in tutto. Noi abbiamo speso per mangiare in quattro dai 30 ai 60 euro.
Per lettini e ombrellone dipende dalle spiagge. In generale il costo medio di due lettini e ombrellone è 10 euro. Nelle spiagge più famose però, come a Diakoftis, abbiamo pagato 20 euro a maggio.
Non abbiamo mai pagato il parcheggio in nessun posto a maggio.

La spiaggia di Achata vista da un tavolo della taverna Annas
Per quanto riguarda le strutture i prezzi per un appartamento variano molto in base alla tipologia, alla posizione ed alla stagione. Ti assicuro che anche la nostra struttura sulla spiaggia, perfino in alta stagione, ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Curiosità sulla Grecia
Il Caffè greco
Il caffè greco non viene filtrato e viene servito bollente e già zuccherato, in base ai gusti del cliente. Ricordati di non girarlo, lasciando depositare la posa del caffè sul fondo. Il caffè greco va gustato con calma, è un vero e proprio rito in Grecia. Noi amiamo prendere l’ottimo caffè greco ammirando il mare. A Karpathos fanno ovunque un ottimo caffè tradizionale.
Le feste popolari a Karpathos
In estate e in particolare in agosto ci sono diverse feste popolari. Durante queste feste si possono scoprire l’essenza e le tradizioni dell’isola.
Il 6/8 c’è la festa in onore di Cristo a Menetes, Aperi e Olympos. Il 15/8 la festa è dedicata alla Vergine Maria ad Olympos e Menetes. Il 28/8 si festeggia San Giovanni che si celebra nella chiesa Agios Ioanni, a sud di Pigadia. Il 7/9 si celebra la festa della Madonna a Mesochori.
Karpathos è un sogno, ora devi solo fare in modo che diventi realtà!

La spiaggia Gialou Horafi di Lefkos di primo mattino
Articolo scritto in collaborazione con Le Grand Blue Apartments e Visit Karpathos
Abbiamo volutamente voluto visitare l’isola di Karpathos 15 anni fa, attratti dalla sua storia alquanto burrascosa! Isola aspra e primitiva, non ancora aperta al turismo di massa, dove i suoi abitanti, in particolare ad Olympos vestivano i costumi tipici, paese costruito a 600 mt su un crinale dove i mulini dominavano l’isola e gli asini portavano su il materiale da costruzione. Su una guida avevamo visto la foto di una donnina, la custode dei mulini di Olympos, che abbiamo ritrovato, ci ha regalato un mazzetto di origano e un pane Un calzolaio confezionava stivali fantastici che esportava, gente cordiale, alcuni avevano fatto guerra in Albania e parlavano un po’ di italiano. Abbiamo goduto delle splendide spiagge e del favoloso pesce. Grazie a Karpathos e alla sua gente. Lello e Grazia
Grazie per questo tuo racconto, un viaggio indietro nel tempo che ci fa brillare gli occhi. La Karpathos di allora esiste ancora, nonostante i cambiamenti che ci sono stati. Un’isola che incanta, la sua eco di bellezza si fa sentire forte a quanto pare, ancora dopo 15 anni! Noi pure non la scorderemo!
Anche noi abbiamo conosciuto l’isola di Karpathos e ce ne siamo innamorati …per 7 anni consecutivi la nostra tappa estiva era lì….lì c’è un pezzo del nostro cuore ❤️ e spero di ritornare presto….
Karpathos ha conquistato anche noi, come si fa a non amare questa isola? Anche noi speriamo di tornare e auguro lo stesso anche a te!
Da amante della Grecia non posso che amare questo articolo! Karpathos è sicuramente nella mia wishlist e spero vivamente di andarci un giorno! Purtroppo i voli da Venezia non sono tanti e quelli che ci sono costano un rene
Si Karpathos è un sogno. Io ti consiglio di provare a dare uno sguardo ai voli ad ottobre, appena escono, così si trovano offerte interessanti, magari con scalo ad Atene.
La Grecia che preferisco autentica e poco turistica, dalla tua descrizione questa isola sembra ancora intatta, adatta sicuramente ai bambini ma perfetta per tutti. Le spiagge sono poi davvero tante sicuramente da visitare
Karpathos è un’isola adatta a tutti, selvaggia, meravigliosa, adatta alle famiglie e ancora autentica, non si può non scoprirla!