“È questo il paesaggio che, dall’alto del Sentiero degli Dei, si apriva al nostro sguardo: è lo scenario di quell’estrema ansa della Costiera Amalfitana che guarda verso ovest, verso l’isola di Capri, quella costa ripida, afosa, con le montagne cristalline ove si abbandonano gli Dèi di oggi e si scopre di nuovo un sé perduto, mediterraneo, anteriore”.
Con queste parole ci accoglie D.H. Lawrence all’inizio di uno dei sentieri più belli al mondo. Vera è ogni parola, perché percorrendo questa strada ti accorgi di essere in una terra dalla bellezza senza confini. Benvenuto nella terra del mito.
Perché il nome “Sentiero degli Dei”
Man mano che si percorre il Sentiero degli Dei con i bambini il panorama si apre sull’azzurro abbagliante. Nel blu del mare affiorano tre isolotti, Li galli.
La leggenda narra che queste isole furono la dimora delle sirene che incantarono Ulisse. Gli dei ebbero compassione di questo intrepido avventuriero e discesero lungo il sentiero dove oggi camminiamo, per salvare Ulisse e i suoi marinai.
E come altro poteva chiamarsi questo sentiero che sembra scendere direttamente dall’Olimpo, un vero e proprio pezzo di paradiso!
Dove si trova il Sentiero degli dei e quanto è lungo
Il Sentiero degli Dei va da da Agerola a Nocelle, una frazione sulle colline di Positano, e può essere percorso anche al contrario, da Positano ad Agerola. Il tragitto è lungo 7,8 km, si impiegano circa 3 ore di cammino all’andata e 3 ore al ritorno. Durante questa passeggiata potrai ammirare l’incanto della Costiera Amalfitana, lo sguardo seguirà la costa della Penisola Sorrentina fino a Capri. Vigne che si arrampicano lungo la roccia scoscesa, muli, caprette e un blu immenso ti attendono qui. Non ti resta che afferrare uno dei regali più belli del nostro Mediterraneo.
Sentiero degli Dei con i bambini la nostra scelta
Percorrere il Sentiero degli dei con i bambini significa lasciare l’auto in uno dei due punti di partenza, raggiungere la meta e tornare indietro a recuperare l’automobile. Un’altra opzione è quella di tornare con i mezzi pubblici. Dunque si impiegano in entrambi i casi diverse ore e questo vuol dire ritrovarsi bambini stanchi e tristi. Inoltre il sentiero non è semplice, quindi non adatto a bambini piccoli, a meno che non vengano trasportati nel marsupio o nello zaino porta bimbi. C’è però un’alternativa, percorrere un breve e semplice tratto per poi tornare indietro. Si parte da Bomerano, frazione di Agerola, e si arriva a Colle La Serra, ovvero alla fontanella dove appare il famoso scorcio, in appena 20 minuti (solo andata). Questa è stata la nostra scelta.
Sentiero degli Dei con i Bambini il nostro percorso
Il sentiero è sempre pulito e il tratto che giunge alla fontana non è molto faticoso. In diversi punti del percorso non sono presenti recinzioni, si incontrano alcune grosse scale di pietra, e diversi sassi sulla strada, quindi consigliamo di indossare scarpe da trekking e di tenere i bambini più piccoli per mano. Secondo noi il sentiero degli dei è adatto ai bambini dai 6 anni in su. Il percorso potrebbe non essere adatto a chi soffre di vertigini.
Il Sentiero degli Dei a Bomerano parte da qui, dove vedi la famosa scritta che appare in molte foto. Basta seguire il percorso CAI 327 segnato in bianco e rosso. Noterai alcune mattonelle dello stesso colore, con dei numeri utili per far rilevare al 118 la propria posizione, in caso di qualche problema.
All’inizio del cammino vediamo due muli in una delle piccole stalle incastonate nella roccia. Un contadino risale la via con una fascina sulle spalle. L’uomo ci racconta di come i muli ancora aiutano a caricare l’uva e il concime da portare alle viti che si trovano lungo il sentiero. Viti che stanno ormai scomparendo, a causa del duro lavoro che comporta una terra tanto bella, quanto difficile. Non è facile infatti raggiungere queste terre, che però hanno il privilegio di godere di una vista senza pari.
Sentiero degli Dei Sentiero Alto o Sentiero Basso

Il bivio tra sentiero alto e sentiero basso
La stradina passa vicino ad una casa abbandonata ormai priva di tetto e poi si immerge tra gli alberi. Si incontra un bivio, ma le strade si ricongiungono quasi subito. Un alto sperone di roccia custodisce una targa in memoria di Ettore Papuano, escursionista che diede vita a questo sentiero. Un tempo infatti il Sentiero degli Dei era una semplice mulattiera, usata da pastori e pescatori per scambiare i propri prodotti. Dopo circa 20 minuti di cammino ci si trova di fronte ad un cartello. Siamo in località Colle La Serra, qui il sentiero si divide in “sentiero alto” che va a destra e “sentiero basso” che procede a sinistra. Dopo alcuni chilometri i sentieri si congiungono. Noi scegliamo il “sentiero basso”, più semplice. Deviamo verso sinistra, dopo pochi metri vediamo un’indicazione che ci invita a proseguire a destra.
Sentiero degli Dei con i bambini dove vedere il famoso panorama
Dopo qualche metro incontriamo una scala. Basta scendere pochi gradini e si arriva alla fontana. Qui il sipario si apre sul paradiso degli dei. Occhi e cuore si librano in volo per afferrare quello che pare un miracolo. Il blu, la luce, la bellezza, sono accecanti. Il verde e il grigio disegnano i contorni perfetti della costiera e dei Faraglioni sull’azzurro infinito. Cielo e mare si fondono insieme in un’amore eterno. Ecco Li Galli, l’isola di Isca e Vetara, non è difficile immaginare il canto melodioso delle sirene tra queste acque.
Sentiero degli Dei con i bambini dove mangiare
Una cosa è certa, se si percorre il Sentiero degli Dei con i bambini bisogna essere pronti ad ogni evenienza, quindi ti consigliamo di portare con te qualcosa da mangiare. Magari puoi acquistare un ottimo fiordilatte di Agerola prima di partire. Nei pressi della fontanella, dove puoi dissetarti e riempire la borraccia, c’è un tavolino, pronti per un bel picnic? Lungo la strada, se decidi di fare qualche chilometro in più, trovi altri tavolini. Poco più avanti c’è la casa di un contadino che è stata trasformata in un bar ristorante. Qui i viandanti vengono accolti con un piatto tipico o una granita. Quando ci siamo stati noi a febbraio però era chiuso. Quello che ti potrà capitare qui è di mangiare attorniato da tante caprette, che allieteranno il tuo pranzo con il suono di decine di campanelle.
Sentiero degli Dei con i bambini quando andare
Noi abbiamo percorso il Sentiero degli Dei con i bambini in inverno, durante una fredda, ventosa giornata di tramontana che ha pulito l’aria dall’umidità, regalandoci una buona visibilità. Il sentiero, o almeno il tratto iniziale che abbiamo fatto noi, non è particolarmente esposto al vento. Ti consigliamo di venire a inizio primavera, inizio autunno, o in inverno, quando però il suolo è ben asciutto e non è prevista pioggia, altrimenti potrebbe essere rischioso. Noi siamo stati fortunati, abbiamo trovato pochissime persone lungo il cammino e tanti posti auto liberi, anche alle 12,00. Se però vieni in estate ti consigliamo di arrivare molto presto al mattino, o in pomeriggio verso le 16. In questo periodo alle 16 il sentiero percorso da noi è in ombra.
Il Sentiero è sempre aperto, salvo frane e mal tempo, ed è gratuito.
Sentiero degli Dei con i bambini dove parcheggiare
Vicino alla scritta che proclama l’inizio del meraviglioso sentiero, ci sono alcuni posti auto liberi a ridosso della roccia. Se non trovi posto qui devi recati al parcheggio più vicino, che però dista 15 minuti a piedi. Trovi il parcheggio subito dopo la piazza di Bomerano, dove sorge la chiesa di San Matteo Apostolo. Basta cercare la casetta dell’acqua e il Crazy Burger RistoBar come punti di riferimento per trovare il parcheggio. Da qui basta seguire le indicazioni, la strada che conduce al Sentiero degli Dei parte sulla destra della casa dell’acqua, procedendo in via Casalone. Poi si svolta a destra fino a raggiungere un bar ristorante. L’inizio del percorso si trova poco più avanti.
Come tornare ad Agerola da Positano
Se vuoi percorrere tutto il sentiero degli Dei, conviene fare il percorso da Bomerano di Agerola a Positano, perchè è in leggera discesa. Inoltre si gode al meglio il panorama che si stende dinanzi a te e non alle spalle. Per tornare poi da Positano ad Agerola bisogna “far scalo” ad Amalfi. Dovrai raggiungere Amalfi con bus SITA SUD (fino al capolinea) o con traghetto (in estate). Da Amalfi poi potrai prendere un altro bus SITA SUD che ti condurrà ad Agerola. Ad ogni modo metti in conto circa due ore per tornare con i mezzi pubblici da Positano ad Agerola. QUI trovi gli orari SITA SUD.
Dove dormire se si vuole percorrere il Sentiero degli Dei
Se non vuoi pagare cifre anche molto alte per soggiornare in Costiera Amalfitana ti consigliamo di dormire ad Agerola. Qui si trovano location e ristoranti ottimi, con una vista bellissima, senza spendere troppo. Calcola che per raggiungere Amalfi ci vogliono 30 minuti di auto e 1 ora di curve per Positano. Agerola è un paese tranquillo, una terrazza sulla costiera incastonata tra i monti Lattari, ideale per chi non ama le orde di turisti.
Quante volte l’abbiamo letta e raccontata la storia di Ulisse, re, esploratore dei nostri mari. Quante volte da bambini sognavamo di essere sirene, o eroi pronti a vivere meravigliose avventure. Una storia questa che fa parte di noi e che echeggia ancora lungo questa strada, per chi ha voglia di ascoltarla e lasciarsi ammaliare dai prodigi della terra del mito.